Gpl: 8 milioni di italiani l'hanno scelto per le loro case
Cresce l'uso domestico del Gas di petrolio liquefatto. Assogasliquidi lancia un concorso rivolto a giovani creativi per migliorare la conoscenza del GPL e del suo ridotto impatto ambientale
24 February, 2012
Otto milioni gli italiani usano il Gpl (Gas di petrolio liquefatto) per uso domestico. Lo rivela un'indagine realizzata da GfK Eurisko per l'associazione di settore Assogasliquidi. Oltre che come carburante per le automobili, infatti, il Gpl viene impiegato sempre di più come come alternativa al metano per cucinare, riscaldare gli ambienti e riscaldare l'acqua. Secondo il sondaggio, però, sono ancora pochi gli italiani che conoscono davvero le caratteristiche di questo combustibile. Oltre la metà del campione (il 55%), infatti, non sa che il Gas di petrolio liquido potrebbe essere impiegato, sia in ambito domestico che professionale, anche per alimentare tagliaerba barbecue, pompe di calore e stufe “a fungo”.
Secondo Assogasliquidi, promuovere meglio la conoscenza del Gpl e diversificarne gli utilizzi potrebbe avere importanti benefici dal punto di vista ambientale. «Il Gas di petrolio liquefatto emette circa il 20% in meno di Co2 rispetto al gasolio e il 50% in meno rispetto al carbone – spiega l'associazione – Inoltre, il Gpl ha una grande facilità di trasporto e stoccaggio, qualità che lo rende in grado di servire anche le zone del Paese non raggiungibili dalle reti metanizzate, come le isole o le comunità montane». Per far conoscere meglio le potenzialità di questo combustibile, Assogasliquidi ha lanciato il concorso "Una giornata con il Gpl", indirizzato a giovani studenti di grafica e design di tutta Italia. Per partecipare, è necessario realizzare una proposta creativa che rappresenti proprio il Gas di petrolio liquefatto. In palio ci sono due premi da 4.000 euro e quattro da 500 (il bando di concorso è in allegato).