Dl Ambiente su rifiuti Campania: nuove misure per impianti e trasferimenti con accordo tra Regioni (teoricamente)
Il Senato ha approvato la conversione in legge del decreto del 25 gennaio contenente anche le misure per affrontare l'emergenza rifiuti in Campania. Oltre alle nuove misure per gli impianti, nel provvedimento nessun riferimento ai trasferimenti di rifiuti extra-regionali. Attualmente i trasferimenti sarebbero possibili solo con l'accordo tra Regioni ma attualmente sulla materia pende una sentenza del Consiglio di Stato
24 February, 2012
Aggiornamento del 12.03.2012: Rifiuti fuori Campania: un emendamento al Dl Liberalizzazioni reintroduce l'obbligo di accordo tra le regioni
Nuovi impianti di gestione dei rifiuti in Campania e nessun riferimento ai trasferimenti extra-regionali di rifiuti. Sono queste le novità in materia di rifiuti campani dopo l'esame in Senato del disegno di legge di conversione del decreto legge del 25 gennaio (“Misure straordinarie e urgenti in materia ambientale”).
Per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, il provvedimento prevede interventi urgenti sull’emergenza rifiuti in Campania. Vengono nuove misure per la realizzazione e l’ammodernamento degli impianti nella regione e prevede anche alcune norme per agevolare la produzione di compost. Per quanto riguarda gli impianti di compostaggio il dl Ambiente autorizza i commissari a espropriare aree limitrofe agli impianti Stir per la realizzazione di impianti. Il provvedimento inoltre non modifica, come previsto inizialmente, la normativa attuale sul trasferimento extra-regionale.
Matassa intricata la questione dei trasferimenti. Un quadro complicato che abbiamo provato a ricostruire. Il Governo ha deciso di togliere ogni riferimento sulla materia, dopo la protesta delle Regioni sulla possibilità di trasferimenti senza accordi, evitando così di complicare la situazione legislativa. Attualmente i trasferimenti sarebbero regolati dall'accordo tra Regioni e dall'autorizzazione della Conferenza Stato-Regioni, tuttavia, una sentenza del Consiglio di Stato del luglio 2011 ha sospeso una decisione del Tar del Lazio, che aveva bloccato i trasferimenti dei rifiuti della Campania fuori dalla regione (il Tar del Lazio riesaminò la possibilità di smaltire i rifiuti fuori Regione arrivando alla conclusione che ciò non è possibile senza specifici e complessi accordi istituzionali). Su questo argomento il Consiglio di Stato è in attesa di un parere del Ministero dell'Ambiente. Nel frattempo, in attesa del parere e del pronunciamento del Consiglio di Stato, i trasferimenti sono quindi permessi anche senza nulla osta.