Rinnovabili, Ises Italia: "Finalmente il burden sharing, ora applicazione rigorosa"
Il presidente dell'associazione plaude all'ok della Conferenza Stato-Regioni alla ripartizione regionale del target sulle rinnovabili. Ises chiede che l'iter di approvazione si concluda in fretta e che l'applicazione del decreto sia molto rigorosa
24 February, 2012
«L'intesa raggiunta dalla Conferenza Stato-Regioni sullo schema di decreto concernente il burden sharing prelude finalmente, dopo un'attesa durata quasi sei anni, all'operatività di uno strumento la
cui mancanza ha indubbiamente ritardato lo sviluppo delle fonti rinnovabili nel nostro paese».
Lo ha dichiarato il presidente dell'associazione Ises Italia, Giovanni Battista Zorzoli, a proposito dell'approvazione, da parte della Conferenza Stato-Regioni, dello schema di ripartizione tra le singole Regioni (e le Province autonome) dell'obiettivo nazionale sulle rinnovabili al 2020.
Secondo il presidente di Ises, a questo punto non c'è davvero più tempo da perdere. «Ci attendiamo ora un'implementazione tempestiva del provvedimento da parte dei ministeri interessati e delle regioni - ha concluso - nonché una sua rigorosa applicazione senza deroghe o sanatorie».