Centro, ecco le isole pedonali violate "Auto in sosta davanti ai monumenti"
Da piazza di Spagna al Pantheon sosta selvaggia di politici, Ncc e furgoni. Rivolta contro il presidente Corsetti. Largo del Nazareno è una delle piazze più colpite dalle auto in tripla fila - da Repubblica.it del 24.02.2012
24 February, 2012
di Laura Mari
Ogni spazio libero può essere trasformato in un area di sosta. È la legge non scritta dei furbetti del centro storico, automobilisti indisciplinati e incuranti delle regole che, a dispetto dei segnali stradali, trasformano le isole pedonali in parcheggi a cielo aperto. Un caos di vetture, doppie file e sosta selvaggia che deturpa le piazze più belle del centro storico, complice la mancanza di controllo da parte dei vigili urbani e del I municipio.
"Chi non rispetta le regole non viene multato e, dunque, si sente protetto e autorizzato a lasciare la macchina anche nelle zone vietate" commenta Adriana Pelleino, residente in via Borgognona. Proprio questa strada, riqualificata e ripavimentata in vista della pedonalizzazione del Tridente, spicca un cartello con la scritta "Isola pedonale" che, quotidianamente, viene ignorato dagli automobilisti. Su entrambi i lati della strada, infatti, i furgoni del caricoscarico merci, i motorini e le macchine con permesso disabile posteggiano senza correre il rischio di venire sanzionate. Lo stesso accade in via Bocca di Leone.
"Non c'è alcun controllo, il I municipio è ormai diventato un territorio senza regole - protesta Viviana Di Capua, dell'associazione abitanti centro storico - il minisindaco Orlando Corsetti dovrebbe intervenire subito, come richiediamo ormai da anni. Ci sono strade come via Milano, via di Santa Caterina, piazza Farnese e piazza della Minerva dove le auto degli Ncc parcheggiano in doppia e tripla fila, impedendo il passaggio dei pedoni e oscurando la vista dei monumenti. Ciò che avviene, ad esempio, con la sosta selvaggia in piazza della Rotonda, davanti al Pantheon". La richiesta, dunque, "è di maggiori controlli da parte dei vigili urbani - sottolinea Di Capua - perché il centro storico è patrimonio dell'Unesco e merita maggiore tutela e rispetto".
L'emergenza isole pedonale non risparmia neanche piazza di Spagna. Qui non solo il cartello che indica l'area dedicata al passaggio dei pedoni viene ignorato, ma addirittura viene circondato da decine di auto e motorini che sostano nella corsia compresa tra via San Sebastianello, la scalinata di Trinità dei Monti e vicolo del Bottino. Poco distante, in piazza del Parlamento, le auto blu dei politici sostano persino sul marciapiede, una lunga fila di vetture in direzione via del Corso e via di Campo Marzio che oscura i segnali di divieto di sosta e fermata. Il tutto davanti agli agenti della polizia municipale che notte e giorno presidiano la piazza ma che raramente intervengono elevando sanzioni e verbali.
In largo del Nazareno, nei pressi di via del Tritone, un altro esempio di mancata applicazione delle regole da parte del I municipio. Non si tratta, in questo caso, di isola pedonale, ma i passanti non riescono comunque ad aprirsi un varco per raggiungere via Sant'Andrea delle Fratte e vicolo del Burrò: la piazza è infatti un maxiparcheggio con auto in tripla e quarta fila. Accesso vietato anche in via del Caravita: lo slalom tra le quattro ruote è quasi un obbligo per i pedoni che vogliono raggiungere via del Corso.