A Rutigliano attivo dal 1 novembre il sistema del porta a porta
Gli alti costi dell'indifferenziato rendono conveniente la raccolta differenziata tramite porta a porta. Eco dalle città ha contattato la ditta Vito Gessi di Carmine Esposito di Rutigliano. Nelle prime due settimane raccolto il 60% di RD.
28 November, 2011
Gli alti costi del trattamento dell'indifferenziato (selezione, biostabilizzazione, produzione di combustibile da rifiuto ed eventuale conferimento in discarica) non lasciano altra scelta. Ogni comune dell’Ato Bari 5, compreso quello di Rutigliano, paga 125 euro (più iva ed ecotassa) per ogni tonnellata trattata da questa filiera. La tariffa è raddoppiata in poco meno di un biennio ed è andata a incidere negativamente sulle casse comunali, rendendo conveniente la raccolta differenziata. Nel 2010, infatti, Rutigliano ha prodotto mediamente 695 tonnellate al mese di rifiuti indifferenziati. L’esborso mensile per l’erario comunale, perciò, si attesta su cifre insostenibili, pari a 86.875 € al mese. Ecco, dunque, la necessità di un porta a porta efficace e altamente performante.
Come procede la raccolta?
Eco dalle città ha contattato la ditta Vito Gessi di Carmine Esposito di Rutigliano, che eroga il servizio porta a porta.
Procede bene per quanto riguarda la purezza dei materiali recuperati. Nelle prime due settimane di novembre sono state raccolte 187 tonnellate circa di indifferenziato; 31 di carta e cartone; 6 di plastica e alluminio e infine 44 di organico. Tutte le frazioni sono state accettate dagli impianti di trattamento. Nessun conferimento di carta e plastica ha superato le soglie minime di impurità (5%). Infine l’organico è stato superiore ad ogni aspettativa, raggiungendo il solo 1% di impurità, quando la media nazionale richiesta è del 7-8%. Rimane ancora alta però la quantità di materiale che finisce in discarica (il 40-50% circa).
Sono emersi, però, dei problemi circa i controlli sulla raccolta differenziata. Secondo gli operatori di Rutigliano alcuni cittadini hanno esposto i mastelli al di fuori della fascia oraria stabilita, e comunque dopo l’avvenuto passaggio del camion addetto alla raccolta. La stessa ditta non ha escluso che alcuni mastelli (in particolare della plastica e dell’indifferenziato) non siano stati svuotati perché posti dietro ad alcune auto e dunque coperti alla vista.
Non è facile stabilire chi ha ragione.
Secondo il regolamento comunale è l’amministrazione, nei casi più gravi e recidivi, l’unico soggetto deputato a comminare delle multe in base alle segnalazioni degli operatori. In altre parole, è l'amministrazione a dover decidere, di chi sia la responsabilità: se dei cittadini che non rispettano le regole o al contrario degli operatori che non ritirano i rifiuti.
Sette giorni e siamo a circa il 60% di raccolta - Rutiglianoweb