Trasformazioni a gpl e metano: dal 1° marzo corsa contro il tempo per avere lo sconto
Riattivati gli incentivi per il passaggio a carburanti gassosi: da 500 a 1000 euro per la trasformazione di veicoli a benzina Euro2 ed Euro3. Il fondo di 1 milione e 785 mila euro permetterà di far fronte ad appena 4500 domande in tutta Italia
28 February, 2012
Quella che scatterà il prossimo 1° marzo sarà una vera e propria corsa contro il tempo per chi vorrà beneficiare di un contributo da 500 a 1000 euro per la trasformazione a gpl o metano di veicoli a benzina Euro2 ed Euro3. L'ICBI, il tavolo che raggruppa più di 600 amministrazioni comunali per la diffusione di auto a basse emissioni, ha infatti riattivato gli incentivi per il passaggio ai carburanti gassosi con un fondo complessivo di 1 milione e 785 mila euro, che permetterà grossomodo di far fronte ad appena 4500 domande in tutto il Paese.
I contributi sono destinati sia alla trasformazione di veicoli privati a benzina Euro2 e Euro3, sia a veicoli commerciali appartenenti alla stessa categoria. Il costo degli impianti, definito dal "listino prezzi massimi" concordato tra il Ministero dello Sviluppo Economico e le associazioni di categoria degli artigiani varia da 800 a 1800 euro per una trasformazione a gpl, e da 1400 a 2400 euro per un impianto a metano. Lo sconto che potranno aggiudicarsi grazie all'iniziativa ICBI i primi a prenotare l'installazione in una delle officine aderenti sarà di 500 euro per il collaudo di un impianto gpl su un veicolo privato o di 750 euro per i veicoli commerciali inferiori a 3,5 tonnellate, mentre per gli impianti a metano il contributo è fissato rispettivamente a 650 o 1000 euro.