Le rinnovabili e l'integrazione nelle reti
A Roma, presso il Gse, un workshop promosso da Ises Italia e Aiee (Associazione italiana degli economisti dell'energia)
29 February, 2012
Si è svolto a Roma, presso la sede del Gse, il workshop “L'integrazione delle rinnovabili nelle reti” organizzato da Ises Italia e Aiee. I lavori sono stati aperti da G.B. Zorzoli (presidente di Ises Italia), che ha dichiarato: «La grande affluenza di pubblico e l'attenzione con cui sono stati seguiti i vari interventi dimostra come il workshop abbia affrontato un tema di grande attualità, mettendo in evidenza senza infingimenti i problemi e le sfide che l'integrazione delle rinnovabili nelle reti pongono sia ai produttori che agli utilizzatori».
Successivamente, la tavola rotonda moderata da Edgardo Curcio, presidente di Aiee (Associazione italiana degli economisti dell'energia), ha approfondito i temi introdotti dai vari relatori, sottolineando in particolare le difficoltà di rendere compatibili gli investimenti di impianti alimentati da combustibili fossili con quelli che sfruttano le rinnovabili. Il tema degli accumuli è stato ripreso nelle conclusioni dal sottosegretario al ministero dell'Ambiente Tullio Fanelli, che ha fornito una visione strategica delle reti che, grazie alla sostituzione del trasporto tradizionale con quello elettrico, potrebbe fare del nostro Paese il centro d'avanguardia non solo nelle applicazioni degli accumuli chimici, ma anche della loro produzione industriale non solo per l'Italia ma anche per l'estero.
Sono intervenuti al convegno: Luciano Barra (segreteria tecnica dipartimento Energia del ministero dello Sviluppo Economico), Massimo Ricci (direttore mercati per l'Energia Elettrica e il Gas), Stefano Conti (direttore Affari Istituzionali Terna), Eugenio Di Marino (responsabile Ingegneria e Unificazione Enel Distribuzione), Luigi Mazzocchi (direttore del dipartimento Sistemi di Generazione Rse).