Elisa Bianco

Todmorden è una piccola cittadina inglese situata quasi al centro del Regno Unito, tra le contee dello Yorkshire e del Lancashire, qui gli abitanti possono fare la spesa e nutrirsi con prodotti freschi e di stagione, raccolti direttamente nelle aiuole della città. Questa spesa locale a chilometri zero è possibile grazie alla comunità Incredible Edible, costituita da un gruppo di cittadini che hanno deciso di rivalutare in maniera attiva il ruolo che possono avere nel rendere più sostenibile il modo di vivere la città.

Tutto è cominciato grazie all’iniziativa di Pam Warhursth che, coltivando frutta e verdura nell’orto di casa, decise di mettere dei cartelli invitando i passanti a entrare e raccogliere quel che preferivano. Dopo alcuni mesi, i primi passanti iniziarono a entrare e da quel momento in poi si insediò un piccolo gruppo di pionieri che ha aiutato Pam nell’opera, coltivando “giardini propaganda” nelle aiuole pubbliche o in terreni abbandonati. I raccolti di questi giardini sono disponibili per tutti e tutti possono contribuire alla coltivazione, in questo modo oggi è possibile contare 600 alberi da frutto, una quarantina di terreni coltivati e circa il 33% dei residenti coinvolti nel progetto. Può capitare, quindi, di imbattersi in coltivazioni di patate alla stazione di polizia, di broccoli a quella dei treni, di lamponi, mele e albicocche lungo il sentiero del canale, o di ciliegie nel parcheggio del supermercato e timo, rosmarino e menta vicino l’ospedale. L’obiettivo generale, poi, è ancora più ambizioso: raggiungere l’autosufficienza della città entro il 2018.

Tuttavia, la missione di Increbible Edible va oltre il semplice utilizzo dello spazio pubblico: le iniziative e le attività portate avanti sono soprattutto un modo per coinvolgere un numero crescente di persone nel cambiamento dei comportamenti quotidiani. Lo scopo è creare un movimento consapevole, impegnato nella costruzione di un’economia locale e sostenibile; è per questo che, oltre alla coltivazione degli orti, l’organizzazione sostiene anche altre iniziative e campagne, come quella di “Every Egg Matters”, ad esempio, che mira a creare una mappa dei produttori locali di uova in modo da incoraggiarne l’acquisto.

Per maggiori informazioni: http://www.incredible-edible-todmorden.co.uk/home