Non solo Trieste. Anche Udine è alle prese con concentrazioni di Pm10 superiori ai limiti previsti dalla legge. Di conseguenza, è già scattato il divieto di usare caldaie e stufe a legna e pellet, anche nelle abitazioni che non dispongono di altri sistemi di riscaldamento. Le la situazione non dovesse migliorare, inoltre, per la giornata di domenica 4 marzo potrebbe entrare in vigore anche il blocco della circolazione dei veicoli più inquinanti. Secondo il Piano di azione comunale, infatti, se per quattro giorni consecutivi si registrano valori fuorilegge di uno degli inquinanti in almeno una delle due centraline (con il contemporaneo sforamento del superamento dell'80% del valore limite nell'altra), scattano, per il giorno successivo, le limitazioni al traffico veicolare.

L'eventuale blocco, dunque, riguarderebbe la giornata di domenica 4 marzo, dalle 9 alle 18, e interesserebbe i veicoli Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 e tutti i mezzi diesel privi di filtro antiparticolato o con cilindrata uguale o superiore a 2.400 cc. Lo stop alla circolazione, inoltre, riguarderebbe anche ciclomotori e motocicli Euro 0 ed Euro 1. Queste misure interessano inizialmente solo l'area interna ai viali della circonvallazione (viale Trieste, viale Ledra, viale Duodo, viale Europa Unita), mentre vengono allargate a tutto il territorio comunale se il superamento dei limiti si protrae oltre i sei giorni. Nei giorni in cui sono previsti provvedimenti di sospensione del traffico, infine, è prevista anche la limitazione dell'esercizio degli impianti di riscaldamento alimentati a gasolio, olio combustibile e a legna (tale divieto non viene applicato alle caldaie dotate di filtro antinquinamento).

Per adesso, il “semaforo polveri sottili” sul sito del Comune di Udine è ancora giallo, segno che il blocco non è ancora stato disposto, ma il meteo non promettono niente di buono. «Le previsioni meteorologiche indicano condizioni di ristagno dell'aria anche per i prossimi due giorni - spiega l'assessore alla Qualità della Città, Lorenzo Croattini - pertanto, in assenza di cambiamenti climatici all'orizzonte, introdurremo le misure antismog per la giornata di domenica».