"Abbiamo sempre detto che le targhe alterne erano necessarie in un momento di emergenza ma non l’unica arma nella battaglia per l’aria pulita". In questo modo il sindaco di Novara, Andrea Ballarè, ha presentato l'allargamento della Ztl cittadina. "L'ampliamento –ha spiegato l’assessore alla Mobilità Giulio Rigotti– riguarda tre aree del centro storico: la zona della Basilica di San Gaudenzio, la zona tra via Perrone e corso Mazzini e la zona di corso Cavallotti. L’estensione a questi ambiti della Ztl potrà avere un effetto migliorativo sia per la limitazione e dissuasione dai transiti parassitari sia per la valorizzazione ambientale delle aree coinvolte".

Alla zona a traffico limitato ampliata, attiva dall'8 marzo, vengono applicate le regole già in vigore per quella "storica": ai veicoli delle persone fisiche o giuridiche che abbiano sede della propria attività all'interno della Ztl è consentito il transito tutti i giorni dalle ore 6 alle 10,30 con sosta consentita per massimo 30 minuti con esposizione del disco orario, mentre, per le operazioni di carico e scarico dei veicoli commerciali, è necessario attenersi all’orario 6-10,30.

Questa prima estensione della Ztl, ha ribadito il sindaco Ballarè, è solo "il primo dei provvedimenti strutturali" che la città intende adottare per contrastare l'inquinamento atmosferico. Nei prossimi mesi è infatti prevista l'approvazione del nuovo piano generale del traffico che vedrà un ulteriore estensione della Ztl e, sempre entro il 2012, verrà riorganizzata la sosta nell’area centrale. L'amministrazione comunale garantisce inoltre che verranno intensificati i controlli dei permessi di accesso e delle soste nella zona a traffico limitato "al fine di dissuadere dalla sosta illegale e migliorare la sosta dei residenti in centro sprovvisti di autorimessa".