Regione Puglia: “Il nostro sistema aeroportuale un modello nazionale sul piano dell'efficientamento energetico"
Il 14 marzo 2012 è stato organizzato da Aeroporti di Puglia alla presenza del Ministro dell’Ambiente Corrado Clini, il seminario “Nel segno dell’ambiente. Lo sviluppo e il rispetto”. Il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e l'assessore alle infrastrutture e mobilità Guglielmo Minervini: "Con i 16 milioni del Pon energia il nostro sistema aeroportuale un modello nazionale sul piano dell'efficientamento energetico"
14 March, 2012
Minervini: "Un modello l'efficienza energetica degli aeroporti di Puglia"
"Con i 16 milioni del Pon energia – ha dichiarato l'assessore alle infrastrutture e mobilità Guglielmo Minervini - faremo diventare il nostro sistema aeroportuale un modello nazionale anche sul piano dell'efficientamento energetico.
"Gli interventi – ha evidenziato Minervini - incideranno sia sull'attuale sistema di approvvigionamento energetico sia sulla progettazione sostenibile dell'ampliamento dell'aerostazione di Bari e profilano il raggiungimento dell'autonomia con il completamento delle opere previsto nel 2013. L'impronta ecologica dell'aeroporto si ripropone così non solo di ridurre le emissioni, ma di compensare parte dell'ossido di carbonio prodotto dal traffico aereo". "In questo senso – ha quindi concluso - un'infrastruttura che si pone l'obiettivo della propria sostenibilità, indica un nuovo modello di sviluppo".
Vendola: “Scommettere sull’aeroporto: modernità come sostenibilità ambientale e sociale”
“L’ecologia non è una disciplina specialistica, - ha spiegato il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola - ma è l’ago e il filo che ricuce tutti gli specialismi sulla tela del governo del nostro territorio e delle nostre comunità”.
“C’è chi pensa – ha ripreso Vendola – che l’ecologia sia un capitolo, un tema, una cultura che si aggiunge. Noi, invece, dobbiamo immaginare, proprio guardando gli interventi realizzati in questo aeroporto, che l’ecologia chiama in causa tutte le altre discipline e chiede alle politiche pubbliche un cambiamento radicale di sguardo e di mentalità”.
“Sostenibilità – ha spiegato il Presidente– vuol dire chiamare in causa le competenze dell’urbanistica, quelle ambientali ed economiche. Per noi, per esempio, scommettere sull’aeroporto vuol dire portare avanti un laboratorio che dovrà produrre una felice infezione. Quando noi immaginiamo che il tema della crescita urbana non può essere più l’implementazione di cubature di cemento, ma deve essere il tema del riuso, del recupero e della rigenerazione urbana; e quando immaginiamo che la stessa rigenerazione urbana significa guardare le nostre periferie e i quartieri in termini di risparmio, di efficientamento energetico e idrico, o quando noi interveniamo in questo aeroporto anche costruendo il primo asilo nido aziendale che sia presente in un’aerostazione in Europa, stiamo immaginando che la sostenibilità ha anche un impatto sociale e ambientale”.
Secondo Vendola sostenibilità ambientale e sostenibilità sociale non devono essere i temi della domenica. “In questo Paese e in tanta parte del mondo – ha concluso Vendola – la green economy è una truffa, è una sorta di compensazione rispetto alla violazione permanente della biodiversità e degli ecosistemi; per cui da lunedì al sabato c’è uno stupro dell’ambiente e dei valori che sono a rischio, e la domenica, invece, magari nei vertici internazionali c’è la coscienza di quanto sia patologica questa condizione. Io penso che dobbiamo immaginare che l’ecologia funziona se lavora da lunedì al sabato e magari la domenica tutti quanti ci riposiamo. Il tema che presentiamo noi oggi, l’esperienza della modernità a cui ambisce Aeroporti di Puglia, è tutta giocata su questo: una modernità che si misura in termini di benessere prodotto sulle persone, su chi attraverserà questo luogo e su chi lo userà. Modernità come sostenibilità ambientale e sociale”.