Fondo Kyoto, fondi quasi esauriti: restano risorse per microcogenerazione e usi finali
Presa letteralmente d'assalto la piattaforma informatica della Cassa depositi e prestiti per prenotare i prestiti a tasso agevolato per rinnovabili ed efficienza energetica. Quasi esaurita la prima trance di finanziamenti, ma restano fondi per microcogenerazione e usi finali
19 March, 2012
Un vero e proprio assalto alla piattaforma on-line per richiedere i finanziamenti. Così è stato accolto il Fondo rotativo per Kyoto, partito ufficialmente il 16 marzo alle ore 12. In sole due ore, sul sito Internet della Cassa depositi e prestiti (Cdp) ci sono stati oltre 7.000 accessi, con 605 domande e 60 milioni di euro richiesti. Lo rende noto un comunicato congiunto di Cdp e ministero dell'Ambiente. Alle 14 del primo giorno di funzionamento della piattaforma, spiega la nota, erano già completamente prenotate le risorse di 18 su 21 dei plafond regionali destinati ad interventi nelle energie rinnovabili.
Le risorse del Fondo, che permette di accedere a prestiti a tasso agevolato (0,5%) per progetti su rinnovabili, efficienza e riduzione delle emissioni, sono di 600 milioni di euro, distribuite in tre cicli da 200 milioni di euro l’uno. Attualmente (lunedì 19 marzo) sono già terminati i fondi per le rinnovabili (restano da assegnare solo 25 mila euro in provincia di Trento e 45 mila in quella di Bolzano), ma restano ancora disponibili risorse per la microcogenerazione diffusa e gli usi finali.
Le domande di finanziamento si potranno presentare fino al 14 luglio 2012 attraverso l’applicativo disponibile sul sito di Cassa depositi e prestiti. Per informazioni e chiarimenti è attivo un numero verde, 800 098 754, e un indirizzo di posta elettronica cdpkyoto@cassaddpp.it.