Il bilancio della DomenicAspasso milanese | Video
Si è chiusa la prima domenica a piedi del 2012. 50 mila maratoneti hanno attraversato una città senz'auto con la Stramilano, affollati parchi e musei. 370 le multe per i trasgressori. Unico neo i ritardi per la linea 1 della metropolitana
25 March, 2012
"Un successo strepitoso".
Tra gli amministratori milanesi il commento più entusiasta è quello di Chiara Bisconti, assessore al Tempo libero.
Migliaia di milanesi e di turisti hanno risposto all'appello del sindaco Giuliano Pisapia di "vivere la città", anche senza l'automobile, ma a piedi, in bicicletta o sui mezzi pubblici.
Su 1.419 controlli, le multe elevate dai vigili urbani sono state 370, meno della metà di quelle dell'ultimo blocco del traffico del novembre scorso. "I milanesi ci hanno ascoltato" commentano da Palazzo Marino.
Unico neo le lunghe code per salire sulla metropolitana. Alle 13 sono state segnalate attese oltre i 12 minuti e gente ammucchiata dentro i treni della linea 1. A creare i disservizi ha contribuito, con ogni probabilità, il braccio di ferro delle ultime ore tra Atm e i sindacati sugli straordinari dei conducenti per via dell'aumentato lavoro con l'avvio di Area C. Nei giorni scorsi il sindacato Orsa aveva minacciato lo sciopero degli straordinari, poi rientrato. Ma le polemiche potrebbero aver pesato sull'efficenza dei macchinisti.
La prima DomenicAspasso del 2012 si è aperta in mattinata con la Stramilano. Alle 9 è partita da piazza Duomo la tradizionale maratona di dieci chilometri per 50 mila podisti piùo meno occasionali, poi la Stramilanina di cinque chilometri per i bambini e infine la spettacolare gara agonistica con arrivo all'Arena Civica. Per la prima volta la corsa cittadina è coincisa con una giornata di blocco del traffico.
Terminata la Stramilano, la gente ha affollato soprattutto le vie del centro. In molti hanno scelto arte e cultura per trascorrere la giornata. Sono stati oltre 22.300 i visitatori dei musei in città, di cui 6.700 al Castello e 5.840 al Museo di Storia Naturale. 4.200 persone hanno visitato le mostre a prezzo ridotto, Tiziano e la nascita del paesaggio moderno, Dario Fo - Lazzi sberfleffi dipinti, Transavanguardia italiana e The Abramovic Method.
Partecipati anche gli appuntamenti che hanno fatto da corollario alla DomenicAspasso: le visite guidate del Fai e del Touring Club agli edifici storici cittadini, dal Palazzo della Banca d'Italia a Villa Necchi Campiglio o la pedalata partita nel pomeriggio da piazza Missori. E ancora il tour dei parchi a cura dell'associazione Movimento Lento e la visita all'acquedotto cittadino. Affollatissimo, nel pomeriggio, il Parco Sempione.
Il blocco del traffico non ha riguardato solo Milano, ma altri tredici comuni dell'hinterland: Cernusco, Cusago, Cinisello, Novate Milanese, Sesto San Giovanni, Cologno Monzese, Cormano, Corsico, Locate di Trivulzi, Rho, Rozzano e Settimo Milanese.
Il prossimo appuntamento con la DomenicAspasso sarà il 15 aprile, giorno in cui si correrà anche la Milano City Marathon.