In base ai risultati del sondaggio fatto da Wwf.org.au più di 2 milioni di abitanti di Sydney hanno aderito sabato 31 marzo a Earth Hour e tra 19,30 e le 20,30 hanno spento gli interruttori, staccato gli apparecchi in stand-by per godere di un'ora di tranquillità nelle tenebre.

Sia i residenti che le imprese della città hanno mostrato il loro sostegno a Earth Hour 2007 che ha portato a un impressionante calo dell'energia pari al 10,2% secondo le stime dell'azienda energetica australiana.

Un risultato pari al doppio di quello previsto con un risparmio energetico pari a 24,86 tonnellate di biossido di carbonio l'equivalente delle fuoriuscite dei gas di scarico di 48.613 automobili in un'ora.

"La grande partecipazionea a cha dato ci ha stupito e dimostra la volontà da parte di imprese e cittadini di avviare la riduzione delle emissioni", ha detto Andy Ridley manager nazionale per la comunicazione del WWF-Australia.
Tim O'Grady della società Energy Australia ha dichiarato "La gente ha davvero dimostrato attaccamento alla causa e attenzione al riscaldamento globale. Abbiamo pensato inizialmente al 5% sarebbe un buon risultato, ma questo è più del doppio di quello che ci aspettassimo. E' un risultato eccezionale".

"Ciò dimostra che Sydney si è impegnata a ridurre i rischi legati al surriscaldamento globale e speriamo che con i cittadini che hanno dimostrato tanto interesse si possa cominciare a fare la differenza" ha detto Ridley.

Earth Hour è stato promosso dal WWF-Australia ed è l'inizio di un'ambiziosa campagna fatta a Sydney per tagliare le emissioni di gas a effetto serra del 5% entro il marzo 2008.

Dei 937 residenti di Sydney intervistati da AMR Interactive, è risultato che tra il 57% che ha partecipato a Earth Hour il 53% lo ha fatto spegnendo le luci, il 25%spegnendo il computer, il 25% spegnendo gli elettrodomestici e il 17% spegnendo la televisione.
Secondo la Energy Australia, tra le 7:30 e le 8:30 del 31 marzo 2007, c'è stata una riduzione del 10,2% nel consumo di energia elettrica in tutta Sydney.

Il risparmio energetico durante Earth Hour è stato pari a 48.613 auto messe in stradaper un'ora, oppure 200.000 televisori in stand-by per un'ora. Ciò rappresenta un risparmio di 24,86 tonnellate di anidride carbonica.

Molte le iniziative organizzate per l'occasione:l'insegna della Coca-cola a Kings Cross, ad esempio, è stata spenta intenzionalmente per la prima volta dal 1970. Sono stati messi al buio più di 100 supermercati, 60 negozi di liquori e 40 negozi di elettronica.

Molti luoghi simboli di Sydney come l'Harbour Bridge, le vele dell'Opera House e la facciata del Luna Park sono stati spenti per un'ora. All'iniziativa hanno partecipato anche 90 McDonalds.

Il ristorante Rockpool ha organizzato una cena a lume di candela (110 persone)spegnendo tutte le luci all'interno del ristorante e della cucina, ad eccezione di quattro.

La Commonwealth Bank ha spento tutte le luci e le insegne in 17 edifici, oltre che a spegnere le luci in 30 fililiali della città.
La Città di Sydney ha partecipato con 283 edifici con una superficie di 398.776 metri quadrati. E' stata spenta la facciata della Sydney Town Hall, Town Hall House, Customs House, Paddington Town Hall, 540 George Street, più una serie di altri siti più piccoli.