Bari, all’ecocentro “chi differenzia guadagna”! Raccolti 20.000 chili di rifiuti differenziati | Il report di marzo 2012
“Chi differenzia ci guadagna”: procede l’operazione a punti dell’Amiu di Bari organizzata presso i cinque Ecocentri che mira all’incremento della percentuale della raccolta differenziata. I dati del report di marzo 2012 prodotti dall’Amiu e inviati su richiesta di Eco dalle Città. Sono 10.154 finora i punti consegnati e 20.097 i chilogrammi raccolti di rifiuti differenziati
17 April, 2012
Nel mese di marzo 2012, sono stati 20.097 i chilogrammi di rifiuti differenziati e raccolti, presso i cinque Centri di raccolta AMIU ubicati in via Martin Luther King (angolo viale De Laurentis), in via Napoli 349 /A, in via Oberdan 13, presso la s.p. Carbonara-Ceglie-S.P. Ceglie /Valenzano n. 49, e in viale Lindemann (zona industriale), nell’ambito dell’operazione a premi denominata “chi differenzia ci guadagna” promossa dall'Amiu di Bari il cui obiettivo è quello di promuovere e incentivare il servizio di raccolta differenziata al fine di incrementare la quota percentuale di rifiuti raccolti. Infatti a partire dal 22 febbraio 2012, i cittadini baresi possono conferire carta e cartone, vetro, plastica, barattoli in banda stagnata, lattine di alluminio, rifiuti organici, olii vegetali, indumenti usati e piccoli elettrodomestici direttamente presso gli eco-centri in cambio di punti che potranno essere tramutati in premi e buoni acquisto spendibili entro il 21 agosto 2013 presso una serie di catene alimentari in via di definizione. Con 20 punti si avrà diritto a un gadget, con 60 punti a un premio del valore di € 5, con 100 punti a un premio del valore di € 10.
Finora i punti consegnati e rendicontati dagli operatori sono stati 10.154 punti. E il report dell'Amiu inviato a Eco dalle Città, relativo al mese di marzo, può essere interpretato positivamente se si rapporta alle stime iniziali portate in conferenza stampa il 21 febbraio 2011 dal presidente dell'Amiu, Grandaliano e dal direttore tecnico generale dell'Amiu Antonio Di Biase in presenza dell'Assessore all'Ambiente Maria Maugeri.
Infatti, si stimava che in un anno solare i premi consegnati sarebbero stati all'incirca 5.000 per una spesa di 50.000 euro, eppure, solo nel mese di marzo i punti rendicoantati sono stati più di 10.000 pari a 20.097 chilogrammi.
Il risparmio per il comune arriva da più fronti. Da un lato in un mese l'operazione Amiu ha raccolto un quantitativo di 20 tonnellate di rifiuti differenziati non inviati in discarica e, a cui è stato risparmiato il relativo e più costoso trattamento dell'indifferenziato (selezione, biostabilizzazione, produzione di cdr, incenerimento), dall'altro ha determinato degli introiti mediante l'erogazione di contributi per quattro frazione merceologiche (vetro, carta, plastica, metalli, alluminio) riconosciute dal Conai, dal Consorzio Nazionale degli Imballaggi.
Riguardo ai dati, il rifiuto più raccolto è stato la "carta e cartone" pari a 8.568 chilogrammi equivalenti a 4.284 punti. Per la carta, priva di impurità e quindi di alta qualità, si potranno ricevere i contributi del consorzio obbligatorio nazionale Comieco.
Segue il vetro per 2.178 chilogrammi (796 punti) e per i relativi contributi si farà riferimento al Coreve.
Per la frazione organica (umido vegetale e animale, frazione verde delle piante escluse le ramaglie) i chilogrammi raccolti sono stati 1.938 (961 punti consegnati). Questa frazione verrà conferita nell'impianto di compostaggio di Modugno a prezzi più contenuti della discarica, e diventerà "compost", un materiale fertilizzante utile in campo agricolo.
Quarto materiale di post consumo raccolto è la plastica 1.546 chilogrammi pari a 3.092 i punti consegnati e il cui consorzio di riferimento è il Corepla.
Seguono gli 800 chilogrammi raccolti degli abiti usati (158 punti equivalenti a 1 punto ogni 5 chili), i 475 chilogrammi di olio vegetale rinveniente dall'olio di frittura (466 punti consegnati), 392 chilogrammi di metalli e acciaio raccolti (193 punti) e infine, 50,4 chilogrammi di alluminio raccolto pari a 250 punti consegnati il cui consorzio di riferimento è il CiAl. A partire dal 1° gennaio 2012 il contributo ambientale è stato fissato a 45 euro/ton.