Oscar dell’imballaggio 2009
Nell’ambito di Ipack-Ima 2009 è sono stati premiate le migliori innovazioni nel campo degli imballaggi. Con il contributo di CONAI, selezionati i migliori “imballi verdi”
27 March, 2009
Ipack Ima è una fiera strana, come tutte le fiere estremamente specializzate. Quattro padiglioni di stand dedicati all’imballaggio. Macchinari e materiali da imballaggio. Se non si hanno degli interessi professionali nel campo risulta incomprensibile, dispersiva e nello stesso tempo ripetitiva. Per un occhio come il nostro, non abituato e non interessato alla tecnica dell’imballaggio i macchinari sono tutti uguali, e negli stand poche sono le “sorprese ambientali”, ovvero gli imballaggi che strizzano l’occhio al mondo della prevenzione della produzione rifiuti.
Al fondo del padiglione 5 finalmente troviamo l’area “ecologica”. Lo stand di Conai (con tutti i suoi consorziati) presenta una serie di touch screen su cui vengono visualizzati una lunga serie di imballi fabbricati nell’ottica della prevenzione, con accorgimenti ecologici di ogni tipo. Al suo fianco lo stand dell’ Istituto Italiano Imballaggio, dove erano visibili tutti gli imballi “in nomination” per l’Oscar dell’imballaggio.
E proprio la premiazione dell’Oscar dell’imballaggio è stato il momento clou della giornata.
Piero Perron, Presidente di Conai, ha ricordato che nel 2010 Istituto e Conai organizzeranno per la terza volta un’edizione dell’Oscar dedicata interamente alla prevenzione, in abbinamento con il Dossier Prevenzione, giunto anch’esso alla III edizione. "I premi Oscar della sezione speciale Ambiente - afferma Piero Perron, Presidente CONAI - sono stati assegnati alle realtà imprenditoriali che meglio hanno interpretato il concetto di prevenzione. Una consistente riduzione dell'impatto ambientale si può ottenere grazie alla progettazione eco-sostenibile, che ha l'effetto di ottimizzare l'intero ciclo di vita degli imballaggi, favorendo anche i processi a valle, come la raccolta differenziata, il riciclo e il recupero. Pratiche quali il contenimento dei volumi e degli spessori, l'uso di materiali riciclati e facilmente riciclabili, permettono infatti di risparmiare risorse energetiche e materie prime.
Da sempre, CONAI promuove presso le imprese questa cultura della sostenibilità con il progetto "Pensare Futuro": il prossimo anno pubblicherà una nuova raccolta di casi virtuosi e l'Oscar, grazie alla collaborazione con l'Istituto Italiano Imballaggio, sarà interamente dedicato alla prevenzione".
I premiati per la sezione ambientale sono stati Adim Scandolara S.p.A per il Tubetto “Cuore verde” , formato da tre strati e che utilizza, per lo strato intermedio, HDPE riciclato proveniente da raccolta selettiva di contenitori utilizzati nel settore alimentare e Seda S.p.A per il progetto Naturelly Seda: bicchieri per bevande fredde, bicchieri single e double-wall per bevande calde, contenitori e coperchi per gelato e per yogurt la gamma “NaturellySeda” realizzata con materie prime rinnovabili (cartoncino) e Mater-Bi® (bio-polimero).