Bolletta: con sole e vento il prezzo dell’energia crolla del 22%
C'è una correlazione inversa tra quota di mercato dell’energia non programmabile e Prezzo Unico Nazionale: al crescere della prima, la diminuzione dei prezzi è costante – fino a ridursi del 22% nei momenti di massima copertura della domanda da parte di sole e vento - da Go Green del 19.04.2012
20 April, 2012
di Tommaso Barbetti, Andrea Marchisio, Alida Speciale, Joel Zunato

L’analisi degli esiti orari dei mercati elettrici nei primi mesi del 2012 individua chiaramente la correlazione inversa tra quota di mercato dell’energia non programmabile e Prezzo Unico Nazionale: al crescere della prima, la diminuzione dei prezzi è costante – fino a ridursi del 22% nei momenti di massima copertura della domanda da parte di sole e vento.
Inoltre, l’allargamento della forbice dei prezzi tra ore “piene” e “vuote” di produzione rinnovabile, osservato nei momenti di massimo fabbisogno elettrico, è l’effetto alla base del mutato differenziale tra ore on-peak ed off-peak dal momento che i produttori termoelettrici cercano di recuperare i margini persi dalla concorrenza delle fonti rinnovabili.
Ed è su queste dinamiche che si articolano i primi elementi di valutazione per una prossima adozione di sistemi di accumulo da parte dei produttori rinnovabili, i quali hanno l’opportunità di partecipare attivamente alla gestione degli stoccaggi, al momento relegata alla diatriba tra gestore di rete e operatori termoelettrici. Se da una parte i prezzi dei mercati elettrici “subiscono” le rinnovabili, allo stesso tempo essi diventano il riferimento anche per la remunerazione della produzione rinnovabile incentivata dai Certificati Verdi.
Ciò è dovuto al nuovo sistema di prezzo di ritiro dei CV definito dal Dlgs 28/2011, che, nel guidare la progressiva transizione del meccanismo, originariamente di mercato, in un sistema amministrato, lega il valore della revenue complessiva ai prezzi medi di vendita di energia elettrica sul mercato. In base a questi ultimi, la stima provvisoria di prezzo di ritiro per l’anno 2013 è pari a 77,18 €/MWh.
Questa uno dei segnali che emergono dal Numero Zero di LookOut – Rinnovabili elettriche, a cura di eLeMeNS, che fotografa le dinamiche occorse e le future aspettative per le rinnovabili alla soglia dell’uscita del decreto attuativo del Dlgs 28/2011 e del nuovo Conto energia fotovoltaico.
LookOut – Rinnovabili Elettriche è una pubblicazione trimestrale che, attraverso l’analisi dei fondamentali di mercato, fornisce all’Alta Direzione gli strumenti necessari per affrontare scelte strategiche nella complessa fase di transizione che il settore sta vivendo.
La pubblicazione è composta di tre moduli:
Panoramica su produzione, installato e costi dei meccanismi di incentivazione
Monitoraggio dei sistemi di incentivazione: Certificati Verdi, Aste e Conto energia fotovoltaico
Analisi del processo di integrazione delle rinnovabili nel sistema elettrico, declinato in: mercato, dispacciamento e rete.
Il Numero Zero è liberamente consultabile sul sito www.lmns.it.