Lecce, Cicloattivi Università: consegnate 200 biciclette agli universitari. Attivi 480 ciclo posteggi
Fa tappa a Lecce “Cicloattivi Università”, il progetto della Regione Puglia che mira allo sviluppo della mobilità sostenibile in terra di Puglia. Oltre alla consegna delle biciclette sono stati installati altri 20 posti bici per un totale pari di 480 postazioni. Per l’assessore regionale alla mobilità Minervini: “Sta tramontando il mito sovrano dell’automobile”
24 April, 2012
Le biciclette invadono anche l’Università del Salento dopo la consegna delle bici all'Università di Foggia.
L’assessore alla mobilità Guglielmo Minervini ha spiegato durante il suo intervento di presentazione che “sono state consegnate 200 biciclette agli studenti universitari e sono già stati installati ciclo parcheggi da 20 posti bici per offrire un totale di 480 postazioni ai cicloattivi salentini”.
Secondo l’assessore: “Il progetto prevede l’attivazione di una Ciclofficina presso la sede dell’Ateneo Codacci Pisanelli e la progettazione di un sistema informativo per la mobilità d’ateneo utile a raccogliere e fornire informazioni per i servizi di mobilità sostenibile”.
“Questo perché – ha continuato Minervini – per far diventare la bicicletta un vettore ordinario di mobilità, non basta la presenza di un anello ciclabile ma occorre riorganizzare gli spostamenti nelle città senza il mito sovrano dell’automobile. Oltre alla componente infrastrutturale deve essere prevalente un cambiamento nella dimensione culturale. Abbiamo quindi chiamato gli studenti universitari a essere le prime avanguardie, i testimonial della mobilità sostenibile in Puglia. Crediamo che loro possano essere in grado di innescare il cambiamento che potrà avere effetti emulativi positivi per tutti”.
In dettaglio il 72% delle biciclette consegnate all'ateneo salentino è stato assegnato agli studenti in sede o fuori sede con regolare contratto d’affitto, inclusi gli studenti Erasmus, il 13% riservato al personale interno, e il 10% alle associazioni studentesche e a tutte quelle associazioni che hanno collaborato all’organizzazione del progetto.