I romani amano la bici ma usano l'auto
Secondo un sondaggio realizzato da IPR marketing, gli abitanti della capitale guardano con simpatia all'uso del pedale per gli spostamenti in città, ma considerano le bici “scomode” e “pericolose”. Il 47%, di conseguenza, continua a muoversi in automobile
31 March, 2009
L’1% dei romani utilizza la bicicletta come mezzo non occasionale per gli spostamenti in città, una percentuale che corrisponde a circa 11mila ciclisti abituali. La maggioranza dei cittadini, prevedibilmente, continua a preferire l’auto (il 47%), ma gli utenti del trasporto pubblico rappresentano una fetta significativa (il 35%, tra un 21% che va in autobus e il 14% che usa la metro). Il 13% dei romani, invece, si sposta in moto, mentre il 4% va generalmente a piedi. Questa “fotografia” della mobilità nella Capitale emerge da un sondaggio condotto da IPR marketing, che ha indagato anche sulle motivazioni alla base delle scelte dei cittadini. Il 64% dei romani, ad esempio, considera l’auto il mezzo migliore per gli spostamenti perché più confortevole (89%) e veloce (62%). La bici, invece, conquista la palma del mezzo di trasporto più conveniente (51%) e compatibile con l’ambiente (76%), mentre i mezzi pubblici risultano per i cittadini quelli più sicuri (54%).
Ma non sono, ovviamente, tutte rose e fiori. Passando alle note dolenti, infatti, gli intervistati associano a un viaggio in auto di un quarto d'ora le idee di traffico (78%), smog (46%), noia (37%). L’uso della bicicletta invece gode di generale simpatia ma la maggioranza del campione non la ritiene adatta alla città perché troppo pericolosa (45%), soggetta alle condizioni del tempo (30%), non agevole per tutti i tipi di abbigliamento (11%), difficile da parcheggiare (8%). Inoltre il 12% è scoraggiato ad utilizzare la due ruote a dalla probabilità di furto. Come fare, dunque, per incentivare l’uso della bici in città? Secondo il 30% degli intervistati, potrebbe essere molto utile integrarne l’utilizzo nel sistema di trasporto pubblico, consentendone gratuitamente l’accesso su autobus e metro. Per il 43%, invece, la carta vincente sarebbe quella del miglioramento delle infrastrutture: segnaletica (22%) e scivoli sui marciapiedi (21%). Per il 18% del campione, infine, la presenza di rastrelliere antifurto incoraggerebbe l’utilizzo del pedale. Significativo, infine, l’interesse per il servizio di bike sharing (59%, con un 14% disponibile a farne un uso quotidiano).