Milano dice stop al sacco nero
Dal 15 maggio i milanesi dovranno utilizzare il sacco trasparente per la raccolta dell’indifferenziato. Sanzioni in arrivo per chi usa il “nero”. La decisione era stata annunciata da Amsa e Comune di Milano lo scorso febbraio a seguito di un’ordinanza del Sindaco di Pisapia
27 April, 2012
Il sacco nero va in soffitta. Lo sostituisce quello trasparente. E dal 15 maggio scattano le multe per chi usa sacchetti e sacchi neri. L’annuncio dell’introduzione del sacco trasparente l’avevano fatto Amsa e Comune di Milano lo scorso febbraio dopo che un’ordinanza del Sindaco Pisapia aveva invitato i cittadini ad abbandonare il sacco nero per l’indifferenziato e a usare il trasparente.
L’obiettivo è quello di rendere più facile per gli operatori Amsa individuare gli errori di conferimento, cioè quei materiali gettati nel sacco sbagliato. Nell’ordinanza si davano tre mesi di tempo per abituare le famiglie milanesi al nuovo regime della raccolta indifferenziata. Poi scattano le multe. E il tempo sta per scadere perchè dal 15 maggio l’indifferenziata sarà raccolta solo se inserita nel sacco trasparente.
"Procederemo con buon senso e in modo 'soft' – ha spiegato il presidente di Amsa Sonia Cantoni - tenendo conto che occorre insistere ancora sull'informazione ai cittadini".
Per questo, dopo la campagna di comunicazione effettuata per l'ordinanza di febbraio, ne sta partendo un'altra, con una lettera indirizzata agli amministratori di condominio e locandine: I cittadini potranno smaltire i sacchi neri in loro possesso utilizzandoli fino al 14 maggio.