Pass d’accesso sulle corsie di tram e bus. A ottobre arriva la stretta
Il Comune di Milano prepara un’ordinanza per ridurre il transito di veicoli sui percorsi riservati ai mezzi pubblici. Previsto un taglio di circa 1500 tagliandi, pari al 40% degli attuali 4000. Via libera a consiglieri comunali, provinciali e regionali
30 April, 2012
Un taglio di 1500 pass d’accesso alle corsie riservate ai mezzi pubblici milanesi. E’ la sforbiciata che stanno studiando gli uffici dell’assessore alla mobilità Pierfrancesco Maran per ridurre la circolazione dei veicoli nei percorsi per tram e bus.
Attualmente sono 4000 i lasciapassare. A ottobre dovrebbero essere ridotti a 2500 pari a un taglio del 40%. L’ordinanza che firmerà il sindaco Pisapia scatterà in autunno. Sono i tempi tecnici necessari ad adeguare il sistema elettronico del Comune e a inserire le targhe sulle quali dovranno chiudere un occhio le telecamere a guardia delle corsie riservate.
Il principio è non avere più i pass collegati a più targhe. Una misura che dovrebbe consentire già una riduzione dei veicoli ammessi. Previsto lo stop sulle corsie di tram e bus ad alcune categorie come i partiti politici, sindacati e associazioni di categoria. Bloccate anche le banche e le aziende private: ammessi non più di 3 veicoli per società, anche se solo quelle più grandi.
Via libera, invece, ai consiglieri comunali, provinciali e regionali. Oggi sono 283 nomi con 360 pass. Possono transitare anche senatori e deputati purché eletti a Milano.