Area C: dati sempre più positivi. 49mila ingressi in meno al giorno e raddoppio dei veicoli ecologici
L'amministrazione comunale diffonde i nuovi dati relativi ad Area C, riferiti ai primi 52 giorni di applicazione, dal 16 gennaio al 31 marzo. Sono dati molto positivi: -35,9% di traffico, 49mila ingressi in media al giorno in meno. Inoltre raddoppiano i veicoli ecologici nella Ztl
01 May, 2012
Dall'applicazione di Area C sono passati ormai tre mesi e mezzo, intanto continuano i monitoraggi del Comune di Milano sugli esiti riguardanti mobilità e ambiente che l'applicazione della Ztl porta con sè.
Dopo 52 giorni di Area C, dal 16 gennaio al 31 marzo 2012, il traffico in ingresso nel centro città è calato del 35,9% rispetto allo stesso periodo del 2011, con in media 49mila ingressi al giorno in meno. La diminuzione totale è stata di 2.548.000 ingressi.
Anche nei giorni in cui il provvedimento è stato sospeso per lo
sciopero del trasporto pubblico, segnala l'amministrazione comunale, gli ingressi sono aumentati, ma nel complesso i flussi si sono mantenuti intorno al 15-20% in meno rispetto allo stesso periodo del 2011.
La congestion charge interna alla Cerchia dei Bastioni ha portato a un sensibile aumento dei veicoli ecologici rispetto al totale del traffico interno all'area: escludendo i veicoli autorizzati, principalmente taxi e mezzi del trasporto pubblico, è stato calcolato che un autoveicolo ogni 6 in ingresso nella Ztl appartiene al gruppo dei veicoli ecologici. Prima di Area C lo stesso rapporto era di 1 a 12. La percentuale di veicoli ecologici è più alta fra i veicoli commerciali, dove raggiunge il 21%, mentre tra i veicoli per il trasporto privato di persone raggiunge il 16%.
Anche in questo caso il Comune sottolinea la "crescita significativa rispetto al periodo pre-Area C", durante il quale era rispettivamente del 16% e del 7%.
Un altro effetto positivo di Area C riguarda il calo generale degli ingressi di tutte le classi dei veicoli sottoposti a
pagamento. Rispetto al periodo precedente l'applicazione del provvedimento antismog il calo è meno marcato fra i veicoli commerciali e fra i residenti, ma molto più accentuato fra le
autovetture adibite al trasporto persone, dove raggiunge il 53%. Si conferma l’assoluta prevalenza di ingressi occasionali nell’area, con il 46% di veicoli entrati un solo giorno su 52 giorni di applicazione del provvedimento e il 77% entrati per non più di 5 giorni.
Secondo una proiezione realizzata da Palazzo Marino si stima che a fine anno, se le frequenze di accesso rimarranno quelle viste finora, oltre il 55% dei veicoli intestati a residenti non supererà la soglia di 40 ingressi/anno gratuiti.