Venti milioni in più nel 2011. Il bilancio Atm parla chiaro e fotografa una crescita dei milanesi che ricorrono sempre più al trasporto pubblico lasciando l’auto ai box. Nel 2010 erano stati 670,2 milioni i passeggeri sui mezzi Atm , nel 2011 sono 688,7. Un aumento del 2,7%. Non male se si considera che nel corso dell’anno il Comune di Milano ha stabilito il rincaro del biglietto Atm che è passato da 1 a 1,50 euro.
Effetti della crisi, secondo alcuni quotidiani, che ha spinto i milanesi a salire di più su tram, bus e metrò. E il trend potrebbe essere in aumento perché non si conosce ancora l’impatto avuto da Area C, entrata in vigore a gennaio 2012.

A fare il “pieno” di passeggeri sono soprattutto le tre linee metropolitane, che hanno esteso il servizio: i treni del metrò hanno percorso durante l’anno 152milioni di km. Molto meno quelli di treni e bus, diminuiti a causa dei numerosi cantieri in città che hanno in alcuni casi interrotto i percorsi.

Atm ha chiuso il 2011 con un utile netto di competenza di 4,664 milioni di euro, in linea con l’anno precedente (2010: 4,635 milioni di euro). I ricavi hanno registrato un incremento pari all’1,2%, passando da 903 milioni di euro nel 2010 a 913,9 milioni di euro nel 2011. E' forte la contrazione di ricavi per soste e parcheggi (-9,3%), mentre è positiva l'evoluzione dei ricavi dal car sharing.

Intanto, si confermano gli effetti positivi di Area C. Il ticket ha ridotto in tre mesi e mezzo gli ingressi in centro di circa 3,3 milioni rispetto allo stesso periodo del 2011. Una riduzione media giornaliera di 34,3%, cioè 46200 passaggi in meno al giorno.