Detrazione del 55% verso la stabilizzazione? La bozza del provvedimento
Il bonus fiscale per l'efficienza energetica potrebbe presto diventare una misura permanente. La stabilizzazione del 55% è stata inserita nella bozza di un nuovo decreto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
24 May, 2012
La detrazione fiscale del 55% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici potrebbe essere stabilizzata, come chiedono da tempo le associazioni del settore. La bozza di provvedimento in materia di infrastrutture e trasporti elaborata dal ministero competente (vedi allegato, fonte: Edilportale) contiene anche la trasformazione del bonus efficienza in una misura permanente. In caso di approvazione del testo, non ci sarebbero variazioni per quanto riguarda le tipologie di intervento ammesse alla detrazione fiscale, mentre ci sarebbe qualche novità sui tetti massimi delle cifre da recuperare in dichiarazione dei redditi.
Nel caso di interventi a carico di involucro, coperture, pavimenti e finestre, ad esempio, il valore massimo del bonus fiscale sarebbe fissato a 60.000 euro. Tetto massimo invariato (100.000 euro), invece, per le riqualificazioni energetiche globali, che però dovranno garantire un risparmio energetico certificato per la climatizzazione invernale di almeno il 20% rispetto ai valori riportati nel Decreto 192/2005 (allegato C, numero 1, tabella 1) sulle prestazioni energetiche degli immobili.
L'obiettivo del provvedimento, fanno sapere i redattori, sarebbe, oltre a quello di promuovere il risparmio energetico nel comparto edilizio, di assicurare nuova linfa al settore delle costruzioni, provato, come tanti altri, dalla crisi economica. La conferma della stabilizzazione del bonus del 55% sarebbe salutata con grande favore dalle associazioni di categoria, che da tempo chiedono di rendere permanente la misura di incentivazione dell'efficienza energetica. Attualmente, la detrazione per l'efficienza energetica è in vigore solo fino alla fine del 2012. Uno scenario che prevede il rinnovo del bonus fino al 2020 era stato di recente inserito anche nel Documento di economia e finanza approvato dal Governo.