Comune di Torino, previsione di bilancio 2012: la spesa per l'illuminazione pubblica calerebbe del 25%
I 20 milioni di euro spesi dal Comune di Torino nel 2011 per l'illuminazione pubblica scenderebbe a 15 nel 2012: è quanto si legge nella previsione di bilancio in discussione al Consiglio Comunale. Un taglio delle spese del 25%, che a prima vista pare sconcertante a fronte di un caro-bolletta stimato attorno al 13%, ma che riguarderebbe essenzialmente i costi di manutenzione ordinaria, dimezzati, e non una riduzione dei consumi. L'illuminotecnico Diego Bonata: "I costi di manutenzione del 2011 erano altissimi, 90 euro a punto luce, cifre fuori mercato"
19 June, 2012
I 20 milioni di euro spesi dal Comune di Torino nel 2011 per l'illuminazione pubblica potrebbero scendere a 15 nel 2012: o almeno questo è quello che si legge nella previsione di bilancio in discussione al Consiglio Comunale. Un taglio del 25%, ancora più significativo se si considera che l'aumento in bolletta per il 2012 – indipendentemente dai consumi – è stimato attorno al 13%. Ci si attendeva infatti un aumento, non certo un calo così forte.
E' vero che stiamo parlando di una previsione, che potrebbe essere disattesa (come già è accaduto per l'anno 2011 quando a bilancio erano stati preventivati 17 milioni, mentre il consuntivo ne ha poi registrati tre in più), ma la differenza è notevole.
Abbiamo cominciato ad indagare: secondo il Dirigente del Settore Sostenibilità Energetica Municipale del Comune, Filippo Rozzo, la drastica riduzione riguarderebbe quasi esclusivamente i costi di manutenzione ordinaria dell'illuminazione pubblica, e non i consumi.
Vi proponiamo anche le altre voci di spesa messe a preventivo per il 2012. (Ricordiamo comunque che il bilancio non è ancora stato approvato in via definitiva).
Semafori: Si passerebbe dai 7 milioni di euro del 2011 a 5 milioni di euro nel 2012.
Riscaldamento: Da 33 milioni di euro (2011) a 35 milioni.
Manutenzione degli impianti elettrici: 8 milioni di euro nel 2011, 9 milioni nel 2012.
Consumi energetici: Da 15 milioni di euro a 16 milioni di euro nel 2012.
Diego Bonata, ingegnere aerospaziale fra i massimi esperti italiani in materia di inquinamento luminoso ci ha dato una sua lettura critica dei dati, in particolare per quanto riguarda il costo della manutenzione annua ordinaria. Dati alla mano, il costo medio della manutenzione annua a Torino nel 2011 è stato di circa 90 euro per punto luce. "Un dato altissimo, fuori mercato, se confrontato con altre città italiane:a Pavia è di 70 euro, a Vigevano 33 euro".
Ma bisogna tenere conto che sono stati cambiati molti impianti anche nel 2011 per renderli più efficienti e che le spese di questi cambiamenti sono state catalogate come manutenzione ordinaria anche se strettamente non erano tali.
Secondo Bonata per risparmiare si potrebbe lavorare ancora molto anche sui consumi: "La potenza media installata a Torino è di 151 W. Una follia quando il 60% delle strade potrebbe essere illuminato con 70W".
Scarica la scheda di commento di Diego Bonata in allegato.