Smog, Ecomuv: il bollino blu diventa un codice a barre
L'Università Guglielmo Marconi di Roma ha presentato Ecomuv, la nuova certificazione con un codice a barre/QR code che sostituirà il classico adesivo da posizionare sull'auto. Umberto Di Matteo, Direttore del Dipartimento Energia e Ambiente dell'ateneo: "Tutti i dati raccolti dai centri autorizzati finiscono in un database direttamente consultabile dagli uffici amministrativi preposti e dagli organi di Polizia Locale"
20 June, 2012
Il progetto è stato presentato presso l'Università Guglielmo Marconi che ha sperimentato il sistema in 12 centri autorizzati di Roma. Riguardo al funzionamento di Ecomuv, Umberto Di Matteo, Direttore del Dipartimento Energia e Ambiente della stessa Università ha spiegato: "L'adesivo da posizionare in modo visibile sull'auto per dimostrare di essere in regola con i limiti di legge sulle emissioni di scarico, sarà sostituito da una certificazione con un codice a barre/ QR code che ne attesta l'unicità. Tutti i dati raccolti dai centri autorizzati finiscono in un database direttamente consultabile dagli uffici amministrativi preposti e dagli organi di Polizia Locale. Oltre che per i controlli per il rispetto degli obblighi di legge, dunque, il database storico offrirà la possibilità di migliorare il monitoraggio tecnico e statistico per dare all'Amministrazione dati utili ad assumere provvedimenti adeguati a contenere lo smog".
Il Decreto Liberalizzazioni di Monti recentemente ha introdotto nuove regole, abolendo l'obbligo annuale di rinnovare il bollino blu. Da quest'anno i possessori di auto nuove devono controllare i gas di scarico in coincidenza con la prima revisione, cioe' dopo 4 anni, ripetendo i controlli ogni 2 anni. Per chi non si mette in regola, sono previste sanzioni che vanno da 80 a 318 euro. Il costo del controllo, in occasione della revisione periodica, e' di 3,02 euro. Il Bollino Blu e' rilasciato esclusivamente dai centri revisione autorizzati ed e' obbligatorio per auto e moto