Cartoniadi di Comieco. Intervista a Carlo Montalbetti
Dopo Milano, che ha visto vincere la Zona 8, il campionato della raccolta differenziata di carta e cartone è in svolgimento nelle Marche, in Abruzzo, a Massa-Carrara e Napoli (con qualche criticità). Oltre alla quantità aumenta anche la qualità? Cosa succede alla raccolta dopo la competizione? Intervista di Eco dalle Città a Carlo Montalbetti, direttore generale Comieco
21 June, 2012
Si sono appena concluse le premiazioni delle Cartoniadi di Milano. In questo momento quali sono le altre realtà dove è in corso la competizione?
In questo momento le Cartoniadi sono in corso di svolgimento a Napoli, a Massa Carrara, nelle Marche, in Abruzzo. Nei primi due casi si tratta di una competizione tra quartieri, negli altri due si tratta di un premio regionale che vede in gara i comuni capoluogo di provincia.
A Napoli si sono registrate alcune polemiche riguardanti lo svolgimento delle Cartoniadi...
Ci sono state criticità che hanno riguardato in parte problemi di comunicazione all'interno della amministrazione comunale. Inoltre la scelta di prolungare la durata delle competizione è derivata dal timore che non venisse riconosciuto il risultato ad una Municipalità. Le lamentele invece espresse dai commercianti riguardano il servizio di raccolta svolto dal convenzionato che in alcuni casi non è stato puntuale.
Oltre alla quantità, le Cartoniadi aumentano anche la qualità della raccolta di carta e cartone?
Non è solo un aumento quantitativo. Chi vince passa comunque attraverso una selezione della qualità del materiale.
Dopo le Cartoniadi cosa succede alle percentuali di raccolta? Si torna ai livelli pre-competizione?
Mediamente in tutti i casi si registra un effetto positivo sulla raccolta. Non vengono mantenute le stesse performance ottenute nel corso delle Cartoniadi ma comunque i tassi di raccolta rimangono superiori ai livelli precedenti la competizione con un incremento percentuale che oscilla tra il 5 e il 10%.
Napoli, flop progetto Cartoniadi: raccolta a rilento - da il Velino AGV del 15.06.2012