BikeMi fase 2: realizzate da aprile 55 nuove stazioni. Saranno 130 a fine anno
Continua l’installazione delle rastrelliere del bike-shaing milanese. Il Comune punta ad estendere il servizio in tutta la città andando fuori dalla cerchia dei Bastioni. L’Assessore Maran: “Milano città sostenitrice delle due ruote”
23 June, 2012
Da aprile sono 55 le nuove rastrelliere del bike-sharing installate in città. Entro la fine dell’anno, secondo la road map del Comune, dovrebbero essere in tutto 130 i nuovi stalli per le bici giallo-arancione di Bikemi. E’ la seconda fase di BikeMi, lanciata lo scorso aprile da Palazzo Marino per uscire con le velo-stazioni da Area C e rendendo il servizio sempre più punto di riferimento per gli spostamenti casa-lavoro.
Le strutture sono state predisposte all’interno e all’esterno del centro storico milanese. Una distribuzione, quindi, che punta ad estendere il servizio in tutta la città uscendo dall’area della cerchia dei Bastioni.
Le rastrelliere sono state posate, fino a oggi, in via Ornato, piazza Duca d'Aosta, via Lucca, via Parri, via Bacchelli, via Dante, piazza Cordusio, via Gattamelata, via Palermo, piazza Cadorna, via Foro Bonaparte, via Minghetti, via Paleocapa, via San Nicolao, piazzale Dateo, corso Plebisciti, piazza Otto Novembre, piazza Berlinguer, corso Buenos Aires, via San Paolo, via Catena e via San Barnaba.
Le prossime località dove avrà luogo la posa delle rastrelliere saranno le neonate aree pedonali di piazza Beccaria e piazzetta Liberty, via Marino, via Agnello angolo San Fedele, Rogoredo e Greco. In totale, sono una cinquantina le località in cui saranno posate le rastrelliere nei prossimi mesi.
Per Pierfrancesco Maran, assessore alla mobilità di Palazzo Marino: “Milano sta cambiando volto anche grazie alle rastrelliere e alle bici, dimostrando di essere una città attenta e sostenitrice alla mobilità con le due ruote”.
La mappa delle stazioni