Road map to Copenhagen
Presentata a Roma la Carta delle Città e dei Territori per il clima. Il Coordinamento Agende 21 Locali Italiane continua la sua marcia di avvicinamento a Copenhagen 2009
09 April, 2009
Gentili Soci e Sostenitori,
Le autonomie locali rivendicano un ruolo a pieno titolo nel nuovo "Protocollo di Copenhagen", con la coscienza che le decisioni prese a livello locale sono essenziali per garantire il rispetto degli obiettivi sottoscritti in sede europea.
Per questo il Coordinamento Agende 21 si impegnerà nella redazione di una "carta dei territori d'Italia" sul clima, coinvolgendo le associazioni delle città e delle province (ANCI e UPI), con cui ci presenteremo il 2 giugno a Copenhagen al Forum Mondiale dei Sindaci sui Cambiamenti Climatici.
Con queste parole, il Presidente del Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, Emilio D'Alessio, aveva preso un impegno preciso: la redazione di un documento che candidasse i Comuni, le Province e le Regioni d’Italia ad avere un ruolo attivo nel raggiungimento degli impegni sottoscritti dal Governo rispetto al Pacchetto 20+20+20 dell’Unione Europea e nell’ambito dei negoziati che si terranno a Copenhagen a dicembre 2009, quando verranno ridiscussi i contenuti dell’accordo che sostituirà il Protocollo di Kyoto.
La promessa è stata mantenuta: venerdì 3 aprile è stata presentata a Roma, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e con il Patrocinio del Parlamento Europeo e del Ministero dell’Ambiente, la Carta delle Città e dei Territori per il clima, il documento proposto assieme ad ANCI ed UPI che rappresenta la posizione unitaria degli Enti Locali italiani sul tema dei cambiamenti climatici e del trattato post Kyoto.
Scarica la Carta delle Città e dei Territori per il clima
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