Si incentivino i prodotti riciclati
"Il mercato dei maceri è in crisi, dobbiamo, congiuntamente al Governo, trovare il modo di incentivarlo; propongo una decurtazione dell’IVA sui prodotti provenienti dal riciclo" – Intervista a Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco
10 April, 2009
Dott. Montalbetti, si parla molto di una crisi del mercato delle materie plastiche provenienti da riciclo. E’ così anche per carta e cartone?
Sì, senza ombra di dubbio. I prezzi dei maceri hanno subito nell’ultimo anno un tracollo confrontabile a quello del petrolio. E non solo: fra gennaio e febbraio 2009 si è registrato un calo del 20% degli imballi a base cellulosica immessi al consumo
Quali le contromisure adottate da Comieco?
Il Consorzio sta attivando tutte le possibili leve per garantire il recupero ed il riciclo. Comieco si è sempre distinta per l’efficienza del suo sistema, e cercherà di continuare sulla strada tracciata. Vorrei inoltre sottolineare come, caso unico fra i consorzi, Comieco abbia abbassato il contributo ambientale, passando dai 38€/tonn ai 22€/tonn.
Quale sarà nel prossimo futuro la situazione del mercato del riciclo?
La crisi economica sta pesantemente influendo sui consumi degli italiani. Ciò nonostante, assisteremo ad una stabilizzazione, se non addirittura ad un aumento delle percentuali di raccolta differenziata. Molti comuni dove prima tutti i rifiuti raccolti andavano indiscriminatamente in discarica, oggi stanno passando alla RD. E penso soprattutto al Mezzogiorno.
Probabilmente in un contesto come quello sopra descritto, ci troveremo ad avere maggiori quantità di materiale da destinare al riciclo.
Il mercato è dunque fermo, per le materie provenienti da riciclo…
E’ fermo, ma si stanno verificando primi segnali di cambiamento: finalmente sono ricominciate le esportazioni. Ad esempio, la Cina ha ricominciato ad importare maceri dall’Italia.
Cosa si può fare perché questi segnali non rimangano la proverbiale rondine che non fa primavera?
Congiuntamente al Governo dovremo trovare meccanismi che possano rilanciare questo mercato. In particolare lancio la proposta di una decurtazione dell’IVA sui prodotti provenienti dal riciclo. Non è che un’idea, ma sicuramente bisognerà sbloccare il mercato, possibilmente con incentivi all’acquisto.