267 bici pubbliche danneggiate a Torino ma "nessuna telecamera ha ripreso i vandali all'opera"
L'amara constatazione della polizia giudiziaria arriva a due settimane dalla notte tra il 13 e il 14 giugno scorsi quando a ben 267 biciclette di ToBike -in ben 60 postazioni diverse - venivano tagliati i copertoni. Prosegue intanto senza rallentamenti l'ampliamento della rete del bike sharing torinese: a settembre verrà inaugurata la centesima stazione
26 June, 2012
Le indagini per arrivare agli autori del raid vandalico contro il bike sharing torinese sono in corso ma "nessuna delle immagini video in mano agli inquirenti ritrae i vandali all'opera". L'amara constatazione della polizia giudiziaria di Torino arriva a due settimane dalla notte tra il 13 e il 14 giugno scorsi quando a ben 267 biciclette di ToBike venivano tagliati i copertoni. Un danneggiamento che oltre ad aver lasciato per un giorno a piedi molti abbonati è costato circa 30 mila euro. Strano a credersi dunque, ma nessuna delle molte telecamere pubbliche e private presenti a Torino per la videosorveglianza, punta casualmente ad una delle 81 stazioni del bike sharing. Gli inquirenti si stanno orientando quindi anche su "altre fonti" indiziarie e sottolineano come "la pista anarchica non è l'unica ma quella che si sta affermando maggiormente".
Intanto prosegue senza rallentamenti il programma di ampliamento della rete ToBike: nelle prossime settimane partiranno i lavori per la realizzazione di nuovi stalli davanti alle Officine Grandi Riparazioni, in largo Orbassano, e lungo l'asse della metropolitana in via Nizza (in corrispondenza delle fermate "Marconi" e "Carducci"). L'obiettivo è quello di arrivare entro settembre a 100 stazioni inaugurate e di approvare il progetto di ampliamento che prevede ulteriori 58 stazioni concentrate soprattutto nella zona Sud-Ovest della città.