Germania, raggiunto l'accordo sui nuovi incentivi per il fotovoltaico
La nuova tariffa incentivante, ammonta a 18,4 centesimi di euro per kilowattora prodotto, dopo il braccio di ferro tra Governo centrale e Lander. Gli incentivi resteranno in vigore fino al raggiungimento di una capacità installata di 52 Gigawatt, pari a circa il doppio di quella attuale
03 July, 2012
In Germania entrerà presto in vigore un nuovo sistema di incentivi per il fotovoltaico. Dopo diverse settimane di negoziati tra il Governo centrale e il Bundesrat, la camera dei Lander è stato raggiunto un accordo sul taglio delle tariffe incentivanti. Le nuove sovvenzioni statali dovrebbero ammontare a 18,5 centesimi di euro a kilowattora, ma gli incentivi saranno concessi solo a impianti di potenza inferiore ai 10 Megawatt. All'inizio delle trattative, il Governo federale proponeva 16,5 centesimi per kWh, ma i Lander sono riusciti ad ottenere un aumento delle tariffe.
L'incentivo, inoltre, sarà erogato per l'85% dell'energia prodotta, ma la quota restante potrà comunque essere venduta al gestore di rete, qualora fosse in esubero rispetto alle esigenze del titolare dell'impianto. Al di sopra della soglia di 10 Megawatt, Berlino non concederà alcun sussidio.
L’accordo raggiunto, tra l'altro, stabilisce che l'erogazione degli incentivi sarà interrotta al raggiungimento dei 52 Gigawatt di potenza installata nel Paese, pari a circa il doppio dell’attuale capacità fotovoltaica nazionale. Critiche sono state espresse da associazioni e aziende del settore, che temono le ripercussioni sul mercato delle nuove tariffe. Il sistema di incentivazione tedesco per il fotovoltaico prevedeva comunque un taglio progressivo delle sovvenzioni statali al crescere della potenza installata, ma il nuovo accordo accelera il decalage delle tariffe. I nuovi incentivi hanno valenza retroattiva al 1 aprile 2012.