Di nuovo al 18,5% la raccolta differenziata della città di Napoli. Questo il dato aggiornato al mese di marzo da Asia spa. Le frazioni che hanno maggiore peso rimangono carta e cartone e rifiuti organici.

Non c’è grande differenza dall’inizio del 2009. Dal mese di gennaio, infatti, la raccolta differenziata è passata da 17,3% al 19% di febbraio, per poi subire un nuovo piccolo calo nel mese di marzo. Sono interessanti i dati forniti da Asia, relativi all’andamento percentuale medio annuo della raccolta differenziata dal 2000 al 2009, ovviamente per la città di Napoli. Stando alle cifre, ci sarebbero voluti dieci anni per avere un incremento pari a poco meno del 17%. E rispetto al 2008 la raccolta differenziata è aumentata meno di quattro punti percentuali. Questo nonostante i prescritti obiettivi regionali e statali, la realizzazione di due isole ecologiche, l’avvio del porta a porta in cinque grandi quartieri, che ha fatto registrare finora una media del 77% di raccolta differenziata, i punti di raccolta “Campania Pulita”, nonché le numerose campagne informative che fino all’inizio del 2009 sono state avviate da regione, provincia e comune, oltre che dal ministero dell’ambiente. A questo punto, ci si domanda quale elemento manchi ancora alla città di Napoli per avere la sferzata finale che ancora tarda ad arrivare.