Valvole termostatiche e contabilizzazione del calore: consultazione pubblica della norma Uni
Sul sito Uni è possibile, fino al 31 luglio, scaricare la nuova norma in materia di contabilizzazione del calore negli impianti condominiali centralizzati e inviare le proprie osservazioni
04 July, 2012
Fino al prossimo 31 luglio, sarà possibile inviare eventuali osservazioni e commenti sul testo della Uni 10200, norma tecnica di riferimento per la ripartizione delle spese di riscaldamento ed acqua calda sanitaria nei condomini con impianti centralizzati. Il documento è stato elaborato dal gruppo di lavoro “Contabilizzazione del calore” del Comitato termotecnico italiano e fornisce i criteri di calcolo per ripartire tra i condomini i costi per la climatizzazione invernale e la produzione di acqua calda. Sono due le voci che contribuiscono alla spesa complessiva: consumo volontario e involontario. La prima componente, in particolare, è rappresentata dalla spesa effettiva per riscaldare i locali e l'acqua sanitaria. La seconda, invece, si riferisce alle perdite del sistema di distribuzione, alla manutenzione ordinaria dell’impianto centralizzato e alla gestione del servizio di contabilizzazione.
La nuova norma tecnica, inoltre, non tiene conto di percentuali predefinite per la quota fissa, dal momento che l'introduzione di sistemi puntuali per la contabilizzazione del calore permette di conoscere chiaramente i consumi delle singole unità abitative. Per quanto riguarda invece la riduzione degli sprechi, la Uni 10200 fornisce indicazioni per la progettazione e la realizzazione dell'impianto di contabilizzazione del calore e termoregolazione. Il provvedimento, in particolare, indica il sistema più adatto per ciascun tipo di terminale di emissione (radiatore, termoconvettore, pannello radiante a pavimento, a parete, a soffitto e bocchette di aria calda).
La norma in fase di inchiesta pubblica è scaricabile dal sito Uni, dove è anche possibile inviare eventuali commenti e osservazioni.