Piemonte, 7 e 8 luglio sciopero dei treni regionali contro i tagli
L'Ugl e i sindacati autonomi hanno proclamato uno sciopero di 24 ore, dalle 21 di sabato 7 luglio alle 21 di domenica 8 luglio "per chiedere che i pesanti tagli non ricadano su lavoratori ed utenti"
06 July, 2012
Dopo la revoca dello sciopero della metropolitana previsto per venerdì 6 luglio, arriva la notizia di uno sciopero che coinvolge il trasporto ferroviario piemontese. Dalle 21 di sabato 7 luglio alla stessa ora di domenica 8 luglio la segreteria regionale FAST – UGL - ORSA ha proclamato uno sciopero del personale di Trenitalia della Regione Piemonte. Questa le modifiche dei treni a lunga percorrenza. Per ulteriori informazioni e per le modifiche alla circolazione contattare il call center Trenitalia 89.20.21 o www.fsitaliane.it.
“Lo sciopero è stato indetto per chiedere che i pesanti tagli operati con l'approvazione definitiva del bilancio di previsione 2012 della Regione Piemonte non ricadano su lavoratori ed utenti" ha affermato Armando Murella, segretario regionale dell'Ugl Piemonte: "Nonostante le iniziative di protesta dei mesi scorsi l'amministrazione regionale non ha modificato che marginalmente la propria posizione. Le risorse messe a disposizione del comparto sono pari a 579 milioni di euro di fondi regionali e 108 milioni di euro di trasferimenti statali, per un totale di 687 milioni che, pur costituendo un timido passo avanti rispetto alla cifra stanziata in precedenza, non garantiranno comunque la continuità del servizio ai cittadini e i necessari, nuovi investimenti in treni e autobus".
“I tagli per il Tpl restano pesanti - ha proseguito Murella -, anche se ridotti dal 15 al 9 per cento per il 2012 e al 14 per cento per il 2013: innanzitutto, i fondi sono condizionati al ritiro, da parte di aziende ed enti locali, dei ricorsi pendenti al Consiglio di Stato contro la Regione Piemonte; inoltre, le somme dovute alle aziende del Tpl e a Trenitalia per i servizi già effettuati nel 2011, pari a 220 milioni, non saranno pagate subito ma in tre tranche. Sarà invece del 15 per cento il taglio dei fondi del servizio ferroviario per il 2012: 12 linee e 200 convogli al giorno in meno, in particolare nell'astigiano, nel cuneese e nell'alessandrino".“
Trenord fa sapere che a causa di questo sciopero anche i propri treni potrebbero subire disagi o soppressioni. Ecco l’elenco delle linee potenzialmente interessate:
Milano - Mortara - Alessandria
Milano - Pavia - Voghera
Pavia - Mortara - Vercelli - Arona - Domodossola
Milano - Novara - Torino