Quinto conto energia: si apre la stagione dei ricorsi?
Entro l'estate potrebbero arrivare le sentenze per 80 ricorsi al Tar presentati l'anno scorso contro il Quarto conto energia. La decisione del Tribunale amministrativo potrebbe avere effetti anche sul nuovo provvedimento, che intanto è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale
12 July, 2012
Il tempo per le proposte, i negoziati e gli appelli si è concluso: con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale 159 del 10 luglio 2012 (supplemento ordinario n.143), l'iter di approvazione del Quinto conto energia si è formalmente concluso. Il Decreto interministeriale 5 luglio 2012, intitolato “Attuazione dell’art. 25 del decreto legislativo 3 marzo 2011, n. 28, recante incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici (c.d. Quinto Conto Energia)” è ormai una realtà, per quanto invisa alle aziende di settore e alla maggioranza delle associazioni delle rinnovabili.
A questo punto, l'unica strada a disposizione dei tanti che contestano il provvedimento sarebbe quella della giustizia amministrativa, come è già avvenuto, lo scorso anno, dopo l'approvazione del Quarto conto energia. Nel 2011, infatti, numerose aziende e associazioni del settore hanno presentato ricorso al Tar contro la versione attualmente in vigore degli incentivi al fotovoltaico. I ricorrenti, in particolare, contestano l’assenza di misure di garanzia per gli investimenti già in corso al momento dell’entrata in vigore del provvedimento e chiedono al Tribunale amministrativo di poter accedere alle tariffe incentivanti del Terzo conto energia, più generose di quelle attuali.
Proprio su questi ricorsi il pronunciamento del giudice potrebbe arrivare entro la fine dell'estate. L'udienza conclusiva per circa 80 dibattimenti, infatti, si è tenuta l'11 luglio, all'indomani della pubblicazione in Gazzetta del Quinto conto energia. Il governo, secondo voci di corridoio, sperava che proprio la nuova variazione delle norme spingesse il Tar a chiedere un rinvio per acquisire nuovi elementi, ma così non è andata.
Solo il ricorso presentato dall'associazione SOS Rinnovabili è stato rimandato al 17 gennaio prossimo, mentre per tutti gli altri,il giudice amministrativo ha ritenuto di aver raccolto tutte le informazioni necessarie per pronunciarsi, e a questo punto si attende solo la sentenza. L'esito dei ricorsi amministrativi contro il Quarto conto energia, che potrebbe avere conseguenze anche sul nuovo decreto appena pubblicato in Gazzetta ufficiale. Tra gli operatori di settore, infatti, c'è chi già annuncia ricorsi anche contro il Quinto conto energia.