Biella, il Piedibus si fa in tre
Riparte con successo il Piedibus nel Biellese. Quest'anno vanno a scuola a piedi oltre ai bambini della Gromo Gridis anche gli alunni di altre due elementari. I percorsi verranno evidenziati con il disegno sull’asfalto di orme colorate e un'apposita segnaletica
16 April, 2009
Tre passi lunghi per il Piedibus biellese. Con la primavera tornano i percorsi sicuri a piedi casa-scuola, arricchiti quest'anno dall'adesione di due nuove scuole, le elementari Collodi e Villaggio Lamarmora, che con la Gromo Cridis, che già lo scorso anno aveva avviato una sperimentazione, rispondono all'appello della Provincia di Biella a favore della mobilità sostenibile.
I percorsi Piedibus, studiati grazie a questionari proposti nelle varie scuole e compilati dai genitori, si pongono l'obiettivo non solo di diminuire l’inquinamento provocato dalle auto in sosta davanti alle scuole, ma anche di facilitare il traffico veicolare, di permettere la socializzazione dei bambini e di far conoscere e rispettare alcune regole su come comportarsi in strada e fare un po’ di moto prima delle lezioni. Per ogni scuola sono stati studiati due tragitti andata e ritorno della durata di circa mezz’ora, ognuno con due fermate intermedie. I bambini partecipanti avranno in premio una valigetta, un cappellino serigrafato, un adesivo, una spilla con il logo, una cartolina ricordo e un attestato di “passeggero Piedibus”.
Il Piedibus biellese, coordinato dal Cea, è realizzato con il contributo di Biverbanca e Banca Sella, e si avvale della collaborazione della polizia municipale, che ha rilasciato i permessi per i lavori di segnaletica stradale che evidenzieranno le fermate e il percorso delle carovane di bimbi a piedi attraverso il disegno sull’asfalto di orme colorate.
I primi numeri del Piedibus di Biella (6-7-8 aprile)