Rinnovabili, Clini: 120.000 nuovi posti di lavoro in Italia
Il ministro dell'Ambiente sottolinea i vantaggi occupazionali della filiera delle rinnovabili, che danno lavoro a 120.000 italiani, per lo più giovani. Il contributo delle fonti pulite, secondo Clini, riguarda anche la riduzione delle importazioni di energia dall'estero
23 July, 2012
Le energie rinnovabili «generano occupazione». Lo ha detto il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, nel corso di un'intervista al Tgcom24, precisando che secondo le stime più aggiornate il settore ha dato lavoro, negli ultimi anni, ad almeno 120.000 nuovi addetti.
«Si tratta di un'enormità - ha aggiunto il ministro Clini - soprattutto se si fa il confronto con altri settori». Il responsabile del dicastero dell'Ambiente ha inoltre aggiunto che il contributo delle rinnovabili in termini di nuovi posti di lavoro ha riguardato per lo più persone di giovane età.
Clini ha aggiunto infine che in un Paese come l'Italia, che importa l'85% dell'energia, le fonti rinnovabili permettono anche «una riduzione delle quote di importazione e, in più, consentono di essere presenti in un'area tecnologica in cui c'è oggi maggiore competizione».