Efficienza: etichette energetiche obbligatorie su tutti gli apparecchi elettrici
Pubblicato in Gazzetta ufficiale un decreto che estende l'obbligo di etichettatura energetica a tutti i dispositivi che consumano elettricità. Prevista anche una scheda prodotto con tutte le informazioni su consumi e grado di efficienza
26 July, 2012
Tutti i dispositivi che consumano elettricità dovranno avere una etichetta energetica che informi il potenziale acquirente del grado di efficienza e dei consumi dell'apparecchio stesso. Lo ha stabilito il decreto legislativo 104/2012 (vedi allegato), appena pubblicato in Gazzetta ufficiale, con il quale il legislatore italiano ha recepito la Direttiva europea in materia di “energy label” delle apparecchiature elettriche. Non solo lavatrici, frigoriferi e lavastoviglie, dunque: adesso tutti gli apparecchi “connessi al consumo di energia” dovranno avere un bollino che indichi la classe energetica e i livelli di consumo.
Le nuove norme, come si legge nel decreto, si applicano a «qualsiasi bene che abbia un impatto sul consumo di energia durante l'uso, immesso in commercio ovvero messo in servizio, comprese le parti destinate ad essere integrate in prodotti connessi all'energia [...] e immesse in commercio, ovvero messe in servizio come parti a sé stanti per gli utilizzatori finali e di cui è possibile valutare le prestazioni ambientali in maniera indipendente».
Oltre all'etichetta colorata, che dovrà essere apposta sulla confezione in modo da essere ben visibile, i fornitori dovranno predisporre anche una scheda prodotto che fornisca al consumatore informazioni dettagliate sui livelli di consumo dell'apparecchio. L'obbligo di etichettatura, inoltre, è previsto anche in quei casi in cui, come nelle vendite online, il potenziale compratore non possa prendere visione di persona della merce. Il decreto prevede però delle deroghe, che riguardano in particolare i prodotti usati, i mezzi adibiti al trasporto di cose o di persone e le piastrine indicanti la potenza elettrica dei dispositivi che vengono applicate per motivi di sicurezza su alcuni prodotti.
Negli ultimi mesi, su indicazione della stessa Unione europea, la normativa italiana sulle “energy label” è stata progressivamente estesa a nuove categorie di elettrodomestici, a cominciare dai condizionatori e dalle asciugabiancheria. Il provvedimento appena pubblicato in Gazzetta completa il processo di estensione dell'obbligo di etichettatura.