Puglia, rifiuti e trasporti. Approvata la legge su servizi pubblici locali
Con 33 voti favorevoli, e 26 astenuti, il Consiglio regionale ha detto sì a maggioranza alla Disegno di Legge n.12 del 25/06/2012 “Rafforzamento delle pubbliche funzioni nell’organizzazione e nel governo dei Servizi Pubblici Locali”. L'esecutivo va all'Organo di Governo d'Ambito (OGA) organizzato a livello provinciale
03 August, 2012
Con 33 voti favorevoli, e 26 astenuti, il Consiglio regionale ha detto sì a maggioranza alDisegno di Legge n.12 del 25/06/2012 “Rafforzamento delle pubbliche funzioni nell’organizzazione e nel governo dei Servizi Pubblici Locali”. Astenuti il gruppo del Pdl, quello della Puglia prima di tutto, e dell’Udc e un consigliere Idv
Le motivazioni circa l’urgenza di approvazione della Legge, sono state spiegate dal capo di gabinetto della presidenza regionale Davide Pellegrino. Una di ordine nazionale: l’attuale legislazione prevede delle tempistiche stringenti per la definizione degli ATO con l’eventuale commissariamento in caso di inadempienza; una seconda di ordine regionale: la L.R. n. 14/2011 (successivamente confermata dalla L.R. n. 38/2011) ha ridotto gli ATO da 15 a 6 prevedendone la cessazione per il 30 aprile scorso, con conseguenti problemi di ordine giuridico in ordine all’attività successiva a tale data. Peraltro, come ha specificato l’assessore all’Ambiente, Lorenzo Nicastro, la Puglia non ha usufruito della possibilità prevista dalla legislazione nazionale di prorogare la data di scadenza degli ATO al 31/12/2012.
Vendola: "Abbiamo rafforzato i poteri del pubblico con un sistema di governance"
“In queste giornate ritrovo il gusto del mestiere che faccio”. Così il presidente Vendola conclude il dibattito sul disegno di legge. Un clima di collaborazione che ha visto il presidente più volte al fianco di esponenti dell’opposizione e dell’ex ministro Fitto, per risolvere questioni serie e importanti per la nostra Regione.
“Con questa legge – ha continuato Vendola – abbiamo rafforzato i poteri del pubblico con un sistema di governance, affinché il pubblico stesso sia sottratto alla girandola degli sprechi e sia strappato da qualunque possibile infiltrazione del malaffare. Solo così i cittadini potranno esercitare i propri diritti”.
“Abbiamo lavorato senza ossessioni derivanti dalle opzioni politiche, per questo passaggio riformatore fondamentale, una convergenza nell’interesse della comunità”.
Nicastro: "Soddisfazione per approvazione legge su servizi pubblici locali"
“Esprimo soddisfazione per l'approvazione della legge sui servizi pubblici locali: finalmente la Puglia si è dotata della legge che regolamenta la nuova organizzazione della gestione del ciclo dei rifiuti. Tengo a sottolineare – ha commentato l'assessore alla qualità dell’Ambiente Lorenzo Nicastro - soprattutto, in questo delicato momento, una presa di coscienza del consiglio regionale delle problematiche sottoposte”.
Il nuovo servizio dei rifiuti. Il 'labour intensive' gestito negli ARO e i servizi 'capital intensive' gestito dagli OGA.
“Il risultato, in relazione ai servizi pubblici locali, è quello di scindere tra loro i servizi di raccolta, spazzamento e trasporto da quelli di commercializzazione, trattamento e smaltimento individuando ambiti di gestione differenti sulla base delle differenti esigenze. La caratteristica dei servizi 'labour intensive' – prosegue Nicastro - ossia a basso investimento ma con elevati costi di personale, come raccolta, spazzamento e raccolta vengono per questo affidate ad Ambiti di Raccolta Ottimale (ARO) individuate su basi geografiche tali da creare economie di scala”.
“Le medesime economie, in relazione a commercializzazione, trattamento e smaltimento, richiedono una diversa valutazione per i servizi 'capital intensive'”.
“I costi complessivi di investimento e gestione più alti in relazione agli impianti ed alle tecnologie necessarie vengono ammortizzati su territori più ampi, individuati sui perimetri provinciali attuali, e gestiti da un Organo di Governo d'Ambito (OGA). Va detto, per completezza, che tutti gli organi di gestione non hanno costi aggiuntivi per i cittadini poiché utilizzano personale già in forza agli enti locali”.
Approvato emendamento su incenerimento
“Un ulteriore motivo di soddisfazione devo esprimerlo in relazione al lavoro effettuato in sede di discussione per recepire l'emendamento sulla questione dell'incenerimento che il Consiglio ha voluto recepire con una formulazione ancora più forte rispetto a quella proposta. L'obiettivo è quello di spingere sulla massimizzazione del recupero di materia e conseguente commercializzazione della stessa dalla frazione secca indifferenziata. Si tratta di un principio importante stabilito dal Consiglio Regionale che va nella direzione di ridurre al minimo sia i conferimenti in discarica che la valorizzazione energetica del rifiuti con evidenti benefici ambientali che questo comporta”. Così l'Assessore Regionale alla Qualità dell'Ambiente in relazione al testo licenziato dal Consiglio regionale.
“Voglio inoltre sottolineare – ha proseguito Nicastro – che l'intero percorso legislativo, pur in un quadro di estrema urgenza connessa sia al recepimento di norme nazionali che all'imponente lavoro di riduzione degli Ato messa in campo dal Consiglio Regionale, è stato caratterizzato di momenti alti di confronto e audizione con le associazioni ambientaliste e degli altri portatori di interesse presenti sul territorio pugliese, oltre che da un robusto lavoro di confronto con le forze politiche in tutte le sedi istituzionali deputate”.