Area C, le probabili modifiche della Giunta Pisapia per ripartire a metà settembre
Il Comune di Milano sta ultimando i correttivi ad Area C per superare la bocciatura del Consiglio di Stato di fine luglio e riattivare la congestion charge il prima possibile. Aggiornamento del Piano generale del traffico, attuazione della convenzione con le autorimesse, più concessioni ai residenti, “giovedì dello shopping”, modifiche e potenziamento di alcune linee ATM: questi i principali interventi previsti
30 August, 2012
Martedì 28 agosto l’Assessore Pierfrancesco Maran ha confermato a Radio Popolare di confidare nella riattivazione di Area C a partire da metà settembre (si ipotizza lunedì 17) e che Giunta milanese e staff legale avrebbero individuato e preparato in agosto quei correttivi necessari al provvedimento per potere superare nuovi eventuali stop della Giustizia Amministrativa.
Maran ha ricordato, tra i principali obbiettivi di Area C, quello di “riportare ordine nelle strade” e come un accordo con le autorimesse del Centro possa contribuire a togliere auto dalla sosta in superficie. La proposta per i parcheggi sarebbe l'istituzione di un ticket da 13 euro che includa ingresso e 4 ore di parcheggio, che possa rendere competitivo il servizio dei garage sotterranei con la sosta in superficie. Così come la revisione del Piano Generale del Traffico (PGTU), ereditato dalla Giunta Albertini, sarebbe un’altra modifica pronta e fondamentale per potere avere una riattivazione inattaccabile.
Sono circa 2,5 milioni di euro i mancati introiti per il Comune derivanti dalla “disattivazione forzata” del provvedimento antitraffico. Maran ha infine ribadito i risultati positivi ottenuti con Area C (-34% di traffico in Centro e -7% in tutta Milano) ai quali i milanesi non vogliono rinunciare.
Vi sono altri correttivi che il Comune ha studiato nelle scorse settimane per migliorare il provvedimento. Tra questi i “giovedì dello shopping”, giorno in cui Area C verrebbe disattivata alle ore 18 anziché 19.30, il prolungamento di alcuni giorni del termine di pagamento del ticket (era 48 ore) prima della sanzione da 80 euro, un “superticket” per i SUV.
Tutti interventi che comporteranno comunque un lavoro gravoso per il Comune al momento della riattivazione, a partire dall’aggiornamento del cervellone elettronico che gestisce il sistema Area C e i suoi 43 varchi cittadini e dalla modifica della segnaletica.
Come EdC aveva anticipato a fine luglio, con l’assenza del ticket, si erano persi in pochi giorni i benefici di riduzione del traffico. Il Comune intende modificare subito questa tendenza, cambiando anche il tragitto di alcune linee ATM e prolungando l'orario di punta potenziato dei mezzi pubblici, sino alle 9.40 e non più alle 9. In sostanza una riorganizzazione del potenziamento già avvenuto con Area C, diminuendo quello in centro e aumentando quello sulle linee periferiche e di collegamento da fuori città. Ciò dopo avere verificato i nuovi flussi di traffico e di spostamento dei cittadini nei 5 mesi di sperimentazione di Area C.
Naturalmente si attendono anche varie opposizioni politiche alla riattivazione di Area C. Il Sindaco Pisapia aveva previsto una Giunta straordinaria la prossima settimana per approvare il nuovo provvedimento, ma l’opposizione chiede una seduta di Consiglio per potere ridiscutere nel merito le modifiche apportate. Punto cruciale resta la “questione residenti” – per i quali Area C prevedeva un ticket ridotto di 2 euro, dopo 40 passaggi gratuiti – che alcuni vorrebbero completamente esonerati dal ticket.
E’ inoltre al vaglio, da parte dell’Assessorato alle Attività produttive, un nuovo piano per il Trasporto merci all’interno del Centro, che centralizzi il carico e scarico delle merci e riduca l’afflusso dei furgoni per la consegna. L’ipotesi prevede un centro di smistamento generale nei pressi dell’Ortomercato e mezzi comuni ed ecologici di consegna nei negozi del centro storico. L’Assessore Franco D’Alfonso sta cercando in merito un accordo con le categorie produttive e la possibilità di varare questa “rivoluzione” del traffico merci insieme alla riattivazione di Area C.