Aprirà in anticipo la discarica di Terzigno. È prevista, infatti, per il 24 maggio l’entrata in funzione del sito dell’area vesuviana, la cui apertura era stata precedentemente prevista per il mese di giugno o addirittura ad estate inoltrata, e che invece è stata anticipata dopo gli ultimi sopraluoghi. La discarica di Terzigno ha avuto una storia diversa da quella verificatasi a Chiaiano e rimbalzata sulle prime pagine dei giornali. Nell’area, infatti, non ci sono state particolare proteste e la stessa discarica è stata anzi sostenuta dal sindaco del comune fin da quando si è paventata l’ipotesi della sua realizzazione.

Il primo lotto ad essere reso funzionante sarà quello della Cava di Sari, che accoglierà inizialmente i rifiuti del comune e di alcune aree limitrofe, principalmente comuni del vesuviano. Ci sono ancora dubbi, però, su come l’invaso potrà essere raggiunto agevolmente dagli auto compattatori. Come per Chiaiano, infatti, la rete stradale non è ancora idonea a supportare il traffico giornaliero che si genererebbe con l’entrata in funzione della discarica. È, infatti, completamente da rifare, secondo i tecnici, la strada che consente direttamente accesso al sito. I tecnici stanno, per questo, valutando su quali arterie far ricadere la scelta per renderle percorribili dai mezzi pesanti evitando però di ingolfare le strade che conducono anche al Parco Nazionale del Vesuvio, nelle immediate vicinanze della discarica, che è un’area protetta. Ci sono poi ancora dubbi sul tipo di materiale che verrà conferito nella discarica.