Per la prima domenica della Settimana Europea della Mobilità Milano blocca auto e moto e agevola il biglietto dei mezzi pubblici (vale tutto il giorno e non solo 90 minuti.) Torino lascia circolare tutti, e parcheggiare gratis, ma “in compenso” (??) regala gratis il passaggio su bus e tram. E che “compenso” è, un modo per scusarsi di aver tagliato – da ieri – ben il 9% delle corse? A stare ai comunicati stampa non ci sarebbe neanche da scusarsi: ieri hanno scritto che i passeggeri erano – addirittura- soddisfatti dei tagli. Dicono che questa di Torino, ( una delle riduzioni più consistenti delle corse dei mezzi pubblici in una città NdR), è stata una razionalizzazione. Allora forse domenica i mezzi sono gratis per festeggiare la razionalizzazione, la fine degli sprechi….

L’ironia non deve far dimenticare che la situazione è difficile e che i governi Berlusconi e Monti, e quello regionale di Cota, stanno massacrando il trasporto pubblico. Proprio per questo motivo ci sarebbe poco da scialare e da regalare una tantum, e molto da lavorare ancora per raccogliere tutte le risorse possibili per difendere il trasporto pubblico. . Sapendo che non è il costo del biglietto l’ostacolo all’uso dei mezzi la domenica. Lo può essere per la famiglia che un’auto la riempie in 4 o 5 e forse questa è la tipologia su cui val la pena di intervenire anche con lo sconto, tipo un solo biglietto per due adulti che portano in giro dei ragazzini.


Se si vuol fare la giornata promozionale dei mezzi pubblici non c’è motivo di perderci dei soldi pubblici regalando il biglietto. Soprattutto mandando un segnale incomprensibile e contradditorio, ma anche perdendoci circa 75 mila euro di mancati incassi. Con metà di questi soldi si potrebbe fare una meravigliosa giornata di blocco del traffico privato e di corse potenziate dei mezzi pubblici