Fotovoltaico: nel 2011 in Europa i due terzi dei nuovi pannelli
Secondo il Joint research centre della Commissione Ue, la maggior parte dei nuovi pannelli fotovoltaici installati nel mondo lo scorso anno sono stati montati sul territorio europeo. La nuova capacità elettrica installata potrebbe soddisfare la domanda dell'intera Austria
25 September, 2012
Nel 2011, due terzi dei pannelli solari del mondo sono stati installati in Europa. Un nuovo rapporto (vedi allegato) del Joint research centre (Jrc) della Commissione europea riferisce oggi che due terzi dei nuovi pannelli fotovoltaici installati a livello globale nel 2011 sono stati posizionati in Europa, fornendo una capacita' complessiva di 18,5 GW su 52 GW totali.
L'elettricità prodotta annualmente da questi pannelli potrebbe soddisfare la domanda di una nazione come l'Austria, che corrisponde a circa il 2% dell'energia elettrica di cui necessita complessivamente l'Unione Europea. Questi sono solo alcuni dei dati presenti nel Photovoltaics Status Report pubblicato oggi dal Jrc. Lo studio sintetizza e valuta le attività correntemente in campo a proposito di costruzione, politiche e mercato dell'implementazione di pannelli fotovoltaici nel mondo.
Nei passati dieci anni, l'industria del fotovoltaico è cresciuta in Europa di circa il 40% all'anno, a fronte di una riduzione dei costi di circa il 60% all'anno. Le prospettive per l'industria europea, però, non sono del tutto rosee: secondo il rapporto del Jrc, infatti, negli ultimi 5 anni la crescita annua più rapida è stata registrata nel settore produttivo asiatico, con la Cina che da sola rappresenta ormai oltre il 50% della produzione fotovoltaica mondiale. Le imprese comunitarie, in altri termini, dovranno fare i conti con una concorrenza sempre più spietata da parte delle potenze emergenti.
Germania, Italia, Spagna, Repubblica Ceca, Francia, Belgio e Regno Unito sono stati, sempre nel 2011, i Paesi leader nell'installazione di nuovi impianti fotovoltaici a livello europeo.