“Ancora una volta – spiega la vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico, Loredana Capone – la Puglia è in testa alle graduatorie per qualità e quantità di progetti presentati. Dei 200 milioni a disposizione, almeno il 30% riguardano progetti presentati da soggetti pugliesi: da università, centri di ricerca pubblici e privati, aziende private leader nei settori innovativi come alcuni dei maggiori players del software internazionale”.

“Innovare, innovare, innovare: questa è stata la scelta della Regione Puglia – prosegue la vicepresidente – e si deve esprimere la soddisfazione per come il sistema della ricerca universitaria e il sistema economico pugliese si siano messi in rete per conseguire questo importante risultato. Risultato importante sia per la quantità che per la qualità dei progetti pugliesi, primi nelle graduatorie. Abbiamo avuto un importante riconoscimento da parte del MIUR, avendo la conferma che puntare su ricerca e innovazione significa parlare di sviluppo, coniugando l’esigenza di crescita delle imprese con quella dei territori. Vincere questi bandi significa avere l’accesso a strumenti per migliorare la qualità della vita nelle città, che sempre più diventano “intelligenti”. “Ancora una volta la Puglia può dimostrare che avendo lo sguardo lungo non solo si attraggono risorse ma si costruisce un sistema più competitivo”.

Sul sito http://www.ponrec.it/notizie/2012/settembre/smart_graduatorie/ gli schemi delle graduatorie approvate definitivamente dopo il primo passaggio avvenuto prima della pausa estiva.