Rinnovabili, rapporto Gse: +8% in Italia nel 2011
Il Gestore dei servizi energetici pubblica le cifre ufficiali sulla produzione di energia rinnovabile nel nostro Paese. Nel 2011 le fonti pulite sono cresciute dell'8% rispetto al 2010, soprattutto grazie al boom del fotovoltaico. Già superato l'obiettivo del Piano d'azione nazionale per le rinnovabili elettriche
02 October, 2012
Nel 2011 la produzione di energia da fonti rinnovabili in Italia è cresciuta dell'8% rispetto all'anno precedente, raggiungendo gli 82.961 gigawatt complessivi divisi tra 335.151 impianti. È il dato che emerge dal Rapporto statistico sugli impianti a fonti rinnovabili appena pubblicato dal Gestore dei servizi energetici (vedi allegato). La potenza installata durante lo scorso anno, in particolare, risulta pari a 41.339 megawatt, in crescita del 37% rispetto al dato del 2010.
«La crescita annua degli impianti alimentati da fonti rinnovabili continua a mantenersi a livelli molto elevati – si legge nel rapporto del Gse – Negli ultimi sei anni il numero di impianti è sempre raddoppiato rispetto all’anno precedente raggiungendo nel 2011 una consistenza pari a 335.151 impianti. La potenza installata nel 2011 è risultata pari a 41.399 MW, oltre il doppio dei 18.335 MW del 2000. La crescita è dovuta ai nuovi parchi eolici, agli impianti alimentati con bioenergie e soprattutto ai fotovoltaici che nel 2011 hanno registrato un incremento eccezionale».
Grazie a questo balzo in avanti, nel 2011 ha superato l'obiettivo previsto dal Piano d'azione nazionale per quanto riguarda le sole rinnovabili elettriche, che hanno coperto il 23,5% dei consumi finali. Per questo, scrive il Gse, «l’obiettivo al 2020 del 26,4%, come indicato nella prima anticipazione della Strategia energetica nazionale, dovrà essere rivisto al rialzo tenuto conto soprattutto della significativa crescita del fotovoltaico».
Grazie a questi numeri, l'anno scorso l’Italia è risultato il quarto Paese per produzione da fonti rinnovabili nell’Europa a 15, scavalcando la Francia. Il primato continua ad essere detenuto dalla Germania, seguita da Spagna e Svezia. Una crescita che è stata possibile soprattutto grazie alla crescita del fotovoltaico, che è riuscita a compensare il calo della produzione idroelettrica.
Il rapporto del Gestore, infine, fornisce anche indicazioni sulla distribuzione geografica degli impianti. A questo proposito, il Gse sottolinea che la Lombardia, con il 16,9% di rinnovabili, rimane la regione con la percentuale più alta tra tutte le regioni. «La Toscana, grazie al geotermico, rimane la regione con maggior potenza installata nel Centro Italia - si legge ancora nel documento - mentre nel Sud Italia un forte incremento percentuale è dato dalle regioni Puglia e Sicilia, grazie soprattutto alla quantità di potenza fotovoltaica entrata in esercizio nel 2011».