Bari, raccolta differenziata. Il documento di diffida del M5S all'amministrazione barese
Il Movimento 5 Stelle di Bari ha diffidato il comune di Bari a causa delle basse percentuali di raccolta differenziata lontane dall'obiettivo di legge del 65%). In allegato il documento di diffida del M5S datato 10 settembre 2012
05 October, 2012
L’Associazione Amici di Beppe Grillo Bari-MoVimento 5 Stelle, in persona del rappresentante pro tempore, corrente in Bari, alla P.zza A. Moro n. 16, nell’interesse della collettività residente nel territorio del Comune di Bari,
PREMESSO CHE
• sin dal 1997, l'art. 24 comma 1 del d. lgs. 22/97, cosiddetto “decreto Ronchi”, ha previsto l'obbligo di differenziare i rifiuti solidi urbani per tipologia di materiale da parte dei Comuni e sancito i seguenti obbiettivi di raccolta differenziata: 15% entro due anni dall'entrata in vigore; 25% entro quattro anni dalla data di entrata in vigore; 35% a partire dal sesto anno successivo alla entrata in vigore del decreto.
• la legge finanziaria del 2007 ha introdotto nuovi obbiettivi: almeno il 40% entro fine 2007; almeno il 60% entro fine 2011.
• l'art. 205 del T.U. Ambientale d. lgs. 152/2006 definisce ulteriori obiettivi percentuali relativi alla raccolta differenziata, tra i quali: almeno il 65% entro il 31 Dicembre 2012.
• Ciò nonostante nella città di Bari, non è attivo per i cittadini un servizio universale per la raccolta differenziata.
• A Bari la raccolta differenziata si attesterebbe al 21% circa del totale dei rifiuti RSU prodotti nel 2011, secondo gli ultimi dati della Regione Puglia, quindi ben lontano dagli obbiettivi di legge.
• In conseguenza dei mancati risultati, infatti, la Regione Puglia ha applicato una non trascurabile “addizionale” (l'ecotassa) che viene applicata ai quantitativi inviati a smaltimento e che ha causato un significativo aumento della TARSU (circa il 30%) pagato dai cittadini di Bari, fatto ancor più grave perchè giunto in un momento di profonda crisi economica delle famiglie e delle imprese.
Tanto premesso, l’Associazione Amici di Beppe Grillo Bari-MoVimento 5 Stelle, come rappresentata,
INVITA E DIFFIDA
Il Comune di Bari, in persona del sindaco pro tempore dott. Michele Emiliano ad attuare un piano di recupero, raccolta e riciclo di rifiuti, in ossequio ai principi imposti dalla normativa ambientale vigente, idoneo a raggiungere gli obiettivi fissati dal codice ambientale.
Qualora non venga posto in essere ogni intervento utile ad assicurare la raccolta differenziata dei rifiuti urbani, almeno pari alle percentuali minime previste dalla legislazione vigente, entro 90 (novanta) giorni, l'associazione Amici di Beppe Grillo Bari-MoVimento 5 Stelle si riserva di dare corso alle azioni di tutela legale nelle sedi opportune, non esclusa una richiesta motivata di rimborso TARSU da parte di singoli cittadini o imprese.
Bari, 10/09/2012 Distinti saluti
Il vicepresidente Vincenzo Madetti