Dal 2018 edifici ad impatto zero
La Comunità Europea ha votato una modifica alla precedente direttiva: dal 2018 le case di nuova costruzione dovranno produrre da fonti rinnovabili tanta energia quanta ne consumano
05 May, 2009
Il 27 aprile scorso il Parlamento Europeo con 549 voti a favore, 51 contrari e 26 astenuti ha votato in prima lettura una modifica alla Direttiva CE/91/2002 sul rendimento energetico in edilizia.
In base alla nuova disposizione le costruzioni realizzate dopo il 31 dicembre 2018 dovranno produrre da fonti rinnovabili tanta energia quanta ne consumano.
Gli Stati dell’Eurozona dovranno adeguarsi entro il 30 giugno 2011 predisponendo piani d'azione nazionali contenenti gli strumenti finanziari per migliorare l’efficienza energetica degli edifici, come prestiti agevolati, incentivi fiscali e disposizioni riguardanti i fornitori di energia.
Necessario il coinvolgimento di tutti i fabbricati, comprese le abitazioni utilizzate per meno di quattro mesi all’anno, mentre in precedenza l’obbligo sussisteva solo per quelle con superficie abitabile di oltre 1000 metri quadri. Esclusi dall’adeguamento solo gli edifici religiosi e agricoli, le strutture temporanee usate per meno di 18 mesi e i palazzi storici protetti. I nuovi standard si applicheranno a tutte le componenti, incluse finestre, caldaie, sistemi di isolamento e condizionamento, con possibilità di estendersi anche ai contatori intelligenti.
La rivoluzione dell’edilizia a zero emissioni - da QualEnergia.it