Fotovoltaico, dalle Entrate chiarimenti sul trattamento fiscale delle tariffe incentivanti
Il trattamento, ai fini dell'imposta di registro, da riservare al contratto di cessione in garanzia dei crediti verso il Gse, costituiti dalle tariffe incentivanti - da Casa&Clima del 22.10.2012
22 October, 2012
Con la risoluzione n. 95/E del 17 ottobre 2012, l’Agenzia delle Entrate ha fornito dei chiarimenti in merito a un quesito posto da una società di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, circa l’applicazione dell’imposta di registro all’atto di cessione in garanzia dei crediti Gse non ancora determinati al momento della registrazione dell’atto.
Il caso specifico
La società istante ha realizzato un campo fotovoltaico “a terra” e ha stipulato con il Gestore dei Servizi Energetici (Gse) una convenzione per il riconoscimento delle tariffe incentivanti, spettanti per la produzione di energia elettrica derivante dal medesimo impianto. La stessa, inoltre, ha ceduto l’impianto fotovoltaico a una società di leasing, stipulando, nel contempo, un contratto di locazione finanziaria per la durata di diciotto anni.
A garanzia del pagamento dei canoni derivanti dal contratto di locazione finanziaria, la società istante si è impegnata a cedere alla società di leasing, mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata, i crediti costituiti dalle tariffe incentivanti erogate dal Gse.
L’ammontare di tali crediti – calcolato moltiplicando la quantità mensile di energia prodotta per la tariffa riconosciuta dal gestore – non risulta determinato al momento della registrazione dell’atto. Inoltre, la quantità di energia prodotta varia in ragione della produttività dell’impianto fotovoltaico.
Il quesito
Dovendo procedere alla stipula del contratto, la società istante chiede di conoscere quale sia il trattamento fiscale, ai fini dell'imposta di registro, da riservare al contratto di cessione in garanzia dei crediti vantati nei confronti del Gse.
La risposta dell'Agenzia delle Entrate
Nella risposta al quesito, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che il contratto di cessione dei crediti vantati nei confronti del Gestore dei servizi energetici (Gse spa) stipulato, con atto pubblico o scrittura privata autenticata, a garanzia del pagamento dei canoni derivanti da un contratto di leasing, è soggetto a imposta proporzionale di registro, con aliquota dello 0,50%, da calcolarsi sulla base del “valore dei crediti dichiarato” dalla parte in via presuntiva, salvo conguaglio o rimborso dopo la determinazione definitiva dell’ammontare degli stessi. (Leggi l'articolo originale)