Niente domenica a piedi il 18 novembre «Troppi disagi con lo sciopero del venerdì»
La giunta cancella l'appuntamento, vista la vicinanza con lo sciopero dei mezzi senza fasce di garanzia - da Il Corriere della Sera del 26.10.2012
27 October, 2012
MILANO - Non ci sarà la DomenicAspasso il 18 novembre: troppo vicina la fatidica data del 16, quando uno sciopero dei trasporti senza fasce di garanzia rischia di creare gravissimi disagi ai pendolari. «Abbiamo ritenuto che fosse di buonsenso non depotenziare il valore della domenicAspasso del 18 novembre, che avrebbe potuto essere compromessa da una serie di fattori: dall’incertezza sullo sciopero già proclamato per il 16 novembre, o eventuali altre forme di protesta in quei giorni, fino alla contemporanea presenza in calendario di eventi come Book City e l’Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo che porteranno in città decine di migliaia di persone», hanno dichiarato gli assessori Bisconti e Maran.
FESTA E SPENSIERATEZZA - «La domenicAspasso è e deve rimanere un giorno di festa per tutta la città, durante il quale Milano può essere vissuta da tutti con spensieratezza. Crediamo fermamente in questa iniziativa e vogliamo che le regole base su cui si fonda, ormai consolidate e apprezzate da cittadine e cittadini, siano salvaguardate. Dopo un’attenta riflessione su modalità alternative, come una limitazione d’orario o di estensione sul territorio, abbiamo ritenuto che modificare le regole solo per una giornata avrebbe creato confusione per le prossime date e snaturato lo spirito stesso delle domenicAspasso», proseguono gli assessori.
IL 2013 - «Per tutti questi motivi, ci siamo subito messi al lavoro per definire il calendario per il 2013, che sarà composto da 8 giornate (e non più 6), tutte caratterizzata da un filo conduttore specifico. Quel che è certo, è che le piazze degli artisti di strada, l’apertura di Palazzo Marino, il biglietto unico per i mezzi pubblici, il bike sharing e i musei gratuiti rimarranno una costante di tutte le domenicAspasso. L’appuntamento è quindi solo rimandato di qualche settimana, per chi, come noi, aspettava con ansia questa bellissima giornata», hanno concluso Bisconti e Maran.
LO SCIOPERO - Per il momento, lo sciopero del trasporto pubblico locale e la manifestazione nazionale del 16 novembre restano confermati. Il Garante per gli scioperi, Roberto Alesse, ha invitato i sindacati a revocare lo sciopero, con «un invito di natura precettiva». Il sindacato non si sottrae al confronto – spiegano Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl trasporti e Faisa Cisa – e ha partecipato al tavolo con il Garante e le controparti Asstra e Anav. Una decisione definitiva però ancora non è stata presa.